18 aprile 2002

Il presidente rilascia le prime dichiarazioni





In seguito all'incidente o presunto tale avvenuto nel pomeriggio a Milano, nel quale un Piper si è schiantato contro il palazzo della regione, il presidente del consiglio ha rilasciato le prime dichiarazioni a caldo.

"E' innegabile che in questo clima di tensione innescato dai comunisti anche operazioni semplici quali guidare un Piper che pure io lo so fare siano diventate difficili e si stiano trasformando in occasioni per mettere in difficoltà il governo, in questo caso rappresentato dalla regione, obbiettivo scelto in funzione della sua simbolicità. Io stesso ho ricevuto una telefonata pochi minuti dopo l'incidente nella quale un mio fidato collaboratore del quale svelo solo il nome per ovvie ragioni legate alla sicurezza e alla privacy, Emilio, mi segnalava di aver notato come il piccolo velivolo prima dell'impatto avesse effettuato un'impercettibile quanto simbolica virata a sinistra quasi a firmare il gesto. E' altrettanto chiara l'intenzione del pilota reazionario e sovversivo di attuare la solita patetica strategia del depistaggio partendo dall'aeroporto di Locarno, tentanto in questo modo di far credere di essere un ricco industriale e non quello che in realtà è, un sovversivo cresciuto nelle file dei centri sociali violenti fino ad oggi fucine di delinquenti patentati, oggi anche per il volo.

La paternità dell'incidente viene altresì testimoniata dalla scelta dell'orario, un sinistro e quantomai puntuale 18. Questo gesto sconsiderato e intimidatorio non otterrà in alcun modo l'effetto desiderato, in quanto non ho nessuna intenzione ne di discutere qualsiasi mia decisione con chiunque lo chieda, ne tantomeno di riassumere Santoro in Rai.

Anzi, sono certo che questo incidente sia in qualche modo legato alle amicizie di colui che, non potendo più utilizzare la televisione a suo piacimento per la propaganda comunista di cui si è sempre fatto portavoce, ha messo in atto questa spettacolare protesta in modo da poter utilizzare il mezzo televisivo un'ultima volta in maniera faziosa.

Io non torno sulle mie decisioni.

Io ho il popolo dalla mia parte.

Ho promesso sicurezza nelle strade e infatti ho riempito Bergamo di telecamere, per quanto riguarda i cieli non prendetevela con me, io li abito soltanto. La viabilità è sempre stata in mano ai governi precedenti, io li ho solo ereditati, del resto, per capire che ho ragione io è sufficiente chiedersi chi abbia messo lì quel palazzo.

Qualcuno ha notizie di aerei schiantatisi su Arcore o Milano2? No? Visto?

E' colpa dei comunisti.

Meno male che ci sono qua io che uno alla volta ve li sto eliminando.

Lo faccio per la libertà.

Lo faccio per il popolo.

Che infatti è dalla mia parte."

Nessun commento:

Posta un commento