16 agosto 2019

A braci

Ferro e agosto, ne hai 25, no ne ho 29, no ne hai 25, ne avrai sempre 25 per me, un unico ricorrente giorno di quattro anni fa in cui toccando la mano sentii nel mio silenzio il suono "Io di te sono innamorato" e da lì in poi quel giorno, quel giorno, quel giorno, quel giorno, ci vediamo tra altri quattro anni quel giorno, a un mercatino di Natale scegliendo insieme il maglione di lana che risponderà finalmente a quella domanda della sera di Natale del "Cosa ti manca" e la risposta sarà Ora nulla, come ogni giorno che è quel giorno in cui non mi manca nulla, non mi manca nulla, non mi manca nulla, mi chiederai perché lo ripeta, ti dirò che non lo sto ripetendo, sono solo tutti quelli dei giorni tra un quel giorno e l'altro che non ti ho mai potuto dire perché così è deciso sia condannato all'isolamento l'udienza è tolta e sono stati tutti unici come solo i giorni ricorrenti sanno essere.
Stammi bene così.
Quel sorriso di un secondo virgola due ogni quattro anni.
Torno in cella da non pentito.


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