22 luglio 2002

poi certo...ognuno è libero di dargli il peso che vuole...ci mancherebbe...però...





a volte le strade... si, sono io quello che hai incontrato e che hai riconosciuto. quello che più mi sconvolge è che sei la dimostrazione che questo blog è davvero il mio specchio, perchè se mi hai riconosciuto solo leggendolo vuol dire che ci sono dentro tutto. anche perchè io e te in realtà ci siamo davvero incrociati per al massimo qualche giorno nel quale tra l'altro credo ci siamo scambiati ben poche parole.

Credevo che la rete fosse così estesa su scala mondiale e popolata da gente di ogni parte del mondo, che la possibilità di incrociarci in maniera casuale qualcuno di conosciuto in maniera altrettanto casuale fosse pari a zero, e invece, guarda te. Una ragazza capita per caso, legge e ci riconosce dentro i tratti di una persona della quale sa poco o niente.

I casi sono due.

O io sono davvero decisamente a cuore aperto qui dentro.

O tu quando mi hai conosciuto mi hai ascoltato meno superficialmente di quanto si ascolti in genere un collega "temporaneo" come me.

In entrambi i casi sono contento che sia successo.

Sono quelle coincidenze strane e in linea di massima quasi irripetibili che ti fanno pensare che le cose belle possono accadere anche e soprattutto quando meno te lo aspetti, coincidenze grazie alle quali cresci ottimista o pessimista.

A me capitano e nemmeno troppo raramente, e tu ne sei la prova.

Questa è davvero ...quanti siamo?... una possibilità su circa cinque miliardi.

Sono felice quando mi capitano queste cose.

Ora... io non so se tu credi al destino, e soprattutto mi fa piacere che tu abbia il ragazzo, però... ascoltami un attimino tesoruccio bello di bruno tuo...

quello ce l'avevi anche quando ci siamo conosciuti e tu stessa l'hai definito un periodo "buio".

In quel periodo hai memorizzato così a fondo chi sono e cosa dico, magari anche in maniera involontaria, da riuscire a riconoscermi in un posto dove oltre alle parole non c'è un solo aiuto per capire chi sono e questo vuol dire che mi hai davvero memorizzato.

E il destino quel giorno senza chiederti il permesso mi ha fatto venire a lavorare nella tua agenzia facondo in modo che la tua strada incrociasse la mia.

Ora hai lo stesso ragazzo ma sei andata all'estero suppongo lasciandolo a casa.

E il destino ti ha fatto riincrociare la mia strada in maniera quantomeno "quasi impossibile".

Vedi tu.

Io un paio di pensieri ce li farei.

Per "un paio" intendo uno sul tuo ragazzo e uno su di me.

non necessariamente nell'ordine.

però... io certi segnali offerti per di più due volte ci penserei prima di classificarli semplicemente come "pure coincidenze"

tu che dici?

tuo per sempre... bruno che adora così tanto l'universo femminile da riuscire a fare in modo che quelle che non raggiunge lui per ovvie ragioni di tempo e distanza, se le vede recapitare a casa dal destino.

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sto per comprarmi il computer!!!! quasi deciso!!!! così avrò di nuovo tutto il tempo che mi pare per parlare come prima.

per ora si continua con beautiful che tanto anche il destino direi che ci si sta mettendo d'impegno pur di non renderlo banale.

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