24 aprile 2011

Prima pagina di una pasqua qualsiasi del nuovo secolo

In 2.000 ai funerali di Arrigoni
25 aprile tra vandalismi e polemiche
Bagdad, bomba davanti alla chiesa
Pechino, cristiani arrestati per Pasqua
Ragazza copta sgozzata dalla famiglia I parenti: «Si era convertita all'Islam»
È morto Sai Baba
Nablus, spari sui fedeli ebrei
Sudan, divampa la violenza: 55 morti
Yemen, la Guardia repubblicana si scontra con le tribù: cinque morti
San Paolo, vietata la veglia per i Rom
Reggio Calabria, fuori dal coma la ragazza presa a sassate dall'amico
Dà uno schiaffo al padre e lo uccide
Melania, trovato un orecchino: ha lottato con il killer
Nuovi raid aerei, bombardata Tripoli
Gay e pubblicità Giovanardi contro lo spot dell'Ikea

15 aprile 2011

Italia for dummies

Berlusconi è Gheddafi.
Sporadiche uscite dal tettuccio dell'auto di un uomo che non ha potere perché il potere è del popolo, così che le tv lo mostrino circondato da figuranti in festa spostati per riempire le inquadrature e abbigliati con bandiere e manifesti la cui stampa costa più di quanto la metà di loro guadagna in un mese.

Il suo governo sono i figli di Gheddafi.
Quotidianamente in tv a lamentare assenza di dialogo per ostruzione dell'opposizione, in un paese nel quale va tutto bene, c'è pace e armonia e qualche piccolo gruppo organizzato di destabilizzatori che non amano la propria nazione.

La Lega sono le tribù.
Potere sul territorio dal quale attendono che cada il rais per riseparare il piatto in tre microstati recintati economicamente.

5 aprile 2011

L'Aquila a Forum, la parità al Gabibbo, la regione alla Minetti

Solo un paese che per tradizione sintetizza in "Auguri e figli maschi" il concetto di realizzazione della felicità di coppia, può dirla affrontata quando la questione di genere in Italia viene portata in tv e ingabbiata da Striscia la notizia.

2 aprile 2011

Anime candide

A tutti coloro i quali oggi si sperticano per capire come sia stato possibile arrivare a un così basso livello in parlamento e a una così volgare assenza di "rispetto per le istituzioni", vale la pena offrire un memorandum.
Non siamo "arrivati" a questo, siamo "partiti" da questo.

Questa legislatura si è aperta con uno che spruzzava champagne come fosse alla gara Miss Maglietta bagnata della festa della salsiccia



mentre il suo collega perdeva dalla bocca i pezzi di mortadella che non riusciva a farci stare dentro per la gioia e l'ingordigia



E questi erano verso gli avversari.

Poco dopo, per non perdere il ritmo, arrivarono gli sputi ai compagni di partito.



Era l'inizio della legislatura.