14 giugno 2010

Zingara si scaglia contro mazza da baseball per rubarla a colpi di pancia



Quella riga blu piccola sotto l'articolo, è un richiamo a un'altra notizia al momento praticamente irreperibile altrove.

La notizia è questa:
A Torino un 22enne ha preso a calci e colpi di mazza da baseball tre donne rom, una delle quali incinta all'ottavo mese, evidenza che le ha fatto guadagnare la mira del 22enne che a differenza dei colpi casuali dati alle altre due, nel suo caso ha pensato di mirare bene la pancia, scelta che incidentalmente ha portato alla morte del bambino.
Perché se per certa parte un bambino è tale persino quando cellula, figurati all'ottavo mese.
Da quella parte non s'alza fiato, alla notizia.
Il 22enne è italianissimo, lei e il bambino che a colpi di mazza da baseball le ha ucciso, no.
Questo è il motivo per il quale la notizia è appunto irreperibile altrove e là dove la si trova è una riga mimetizzata dentro roboanti foto di tette e squadre di calcio.

Adesso proviamo a invertire le parti e dare la notizia così:
22enne rom prende a colpi di mazza da baseball sulla pancia una donna italiana incinta all'ottavo mese e le uccide il bambino.

Come sarebbero stati i seguenti elementi della vicenda?

1) La notizia è quasi introvabile.
2) La gente intorno non è intervenuta se non, qualcuno, per incitare il 22enne.
3) Il 22enne è già noto alle forze dell'ordine per precedenti provvedimenti restrittivi
4) Per sapere se il bambino è morto a causa dei colpi di mazza da baseball i medici si riservano di fare l'autopsia perché al momento ci sono dettagli che farebbero pensare a un aborto già in atto da giorni del quale è naturalmente più probabile che la donna non si sia accorta.
5) Nell'articolo sono ben indicati i nomi dei protagonisti, la donna e persino quello del vicequestore, se a qualcuno interessasse.
Ne manca solo uno: quello del 22enne che ha preso a colpi di mazza sulla pancia la donna, che viene alternatamente chiamato Ragazzo di 22 anni, Ultrà Juventino, giovane tifoso, tifoso bianconero.

Fine dello schifo.
Buona partita.
Mi raccomando l'inno.

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