22 settembre 2004

Batman è mio papà

Che poi ieri pensavo a quel tizio là, quello vestito da batman che è entrato a Bachingam Palas.
E pensavo a tutto il putiferio che s’è creato e il terrorismo e la guerra e la sicurezza e la beffa ai servizi segreti e la regina arrabbiatissima e i controlli e l’MI5 e James Bond e i tiggì e i poliziotti e casca la terra e tutti giù per terra.
E vabbè nulla da dire tutto vero tutto giusto c’è la guerra.
Poi l’altro giorno ho anche visto il precedente, quell’altro che per lo stesso motivo si era vestito da uomo ragno e se n’è stato appollaiato su una gru per qualche ora perché l’ex moglie non gli faceva vedere il figlio e il giudice diceva che va bene così.
E in mezzo a tutte le cose che la guerra e la sicurezza e Bachingam Palas e l’MI5 e James Bond e il terrorismo e le pagine e le foto e casca la terra e tutti giù per terra, non ho letto nemmeno una parola su una cosa che per me invece è la chiave di tutto.
Si, vabbè tutti hanno detto che si era vestito da Batman, grazie al cazzo era vestito da batman e stava in piedi su un cornicione, difficile evitare di citarlo, come quell’altro vestito da uomo ragno che stava sulla gru, difficile non notarlo.
Ma io mi riferivo al perché.

Tutti hanno scritto che era vestito da batman e poi il resto dell’articolo a parlare di sicurezza di violazione dei controlli, di terrorismo, di falso allarme, di regina che incazzata di carlo che imbizzarrito e via così.
E intanto quello se ne stava sul cornicione.
E tutti a credere che fosse lì per farsi vedere dalla gente, dal giudice, dall’ex moglie, dalla tivvù.
E tutti a credere che volesse farsi notare per sollevare il caso e per discutere la causa e per far sentire la vece dell’associazione che rappresenta.
Si, si, tutto vero.
Ma quello è il motivo per cui stava su un cornicione.
Ma il vestito di Batman, quello vero, quello blu, quello no.
Quello era per far ridere suo figlio.
E nessuno che ne abbia fatto un servizio.
Come se fosse una roba da coglioni quel costume lì a cui prestare attenzione solo per l’eccentricità.
E invece era la cosa più bella, quella di cui avrebbero dovuto tutti parlare di più.

Perché il motivo per cui era su quel cornicione era certo perché il giudice gli ha imposto di vedere il figlio una volta, una sola stronzissima volta all’anno, e lui non voleva, ma il motivo per cui era vestito da Batman era sì che lui voleva vederlo, ma soprattutto voleva che suo figlio guardasse lui, che giocasse con lui, che ridesse con lui, che si divertisse a guardarlo, che dicesse a scuola “Quello è mio padre!” come ogni padre vorrebbe accadesse, e non poteva salirci vestito normale su quel cornicione, perché il figlio a scuola si sarebbe sentito dire che era matto e invece adesso i suoi compagni non vedevano un matto, ma Batman, e non lo avrebbero preso in giro, ma invidiato, perché lui in quel momento era il figlio di Batman e cosa cazzo c’è di più bello di un padre che fa una cosa del genere non per far incazzare la regina, ma solo perché è l’unico modo per giocare con suo figlio, eh, ditemi, cosa cazzo c’è?
Non voleva attirare l’attenzione delle televisioni con quel costume.
Voleva far ridere suo figlio!

E i giorni dopo tutti in piazza i papà d’Italia con gli striscioni, a dire “Anche noi! Anche noi!” nella solita puttanata italica sempre dopo gli altri e sempre meno intelligente degli altri, tutti convinti di aver capito che bisogna cercare una telecamera e scrivere una puttanata su un lenzuolo, e come se fosse il nuovo simbolo di tutti i padri tutti a mettersi la bella mascherina di Batman, ritagliata a mano sulla carta, con una maglietta blu come se bastasse quella per far credere ai propri figli di essere batman. In una versione sempre più piccola di chi si è inventato una cosa che non voleva diventasse un corteo ma solo un sorriso, ma gli italiani non l’hanno capito nemmeno per le palle e hanno pensato che la maschera servisse per andare sui tiggì e quindi non ci hanno pensato che i figli non sono scemi, che l’avrebbero scoperto subito che non sono batman, perché batman non può essere venti persone tutte insieme e i bambini lo sanno e poi il costume quello vero lo conoscono bene non è una maglietta blu e infatti il tizio inglese aveva quello originale, ci era andato, per suo figlio, in un negozio a spendere cento e rotti euro pur di essere il vero batman e non una cazzo di caricatura di cartone che solo un adulto avrebbe scambiato per quella vera e invece loro no, perché evidentemente non avevano capito che non era batman per le telecamere ma per suo figlio e se l’avessero capito, invece di inventarsi ‘sta cazzata di “Tutti con le maschere di batman” avrebbero fatto quello che ogni bambino vuole vedere quando di eroi in piazza ce ne sono tanti.

Non cento batman con magliette da mercato.
I bambini non sono stupidi.
Ma i veri costumi dell’Uomo ragno, i Fantastici Quattro, Thor, Dylan Dog, Braccio di Ferro, Topolino, gli X-Men.

Non hanno capito un cazzo quel gruppo di italiani.
Hanno voluto dare alla televisione cinquanta dimostranti.
E invece avrebbero dovuto usare le telecamere per dare ad ogni bambino il suo supereroe personale.
Un padre.


20 commenti:

  1. e poi ci sonop padri che i figli non se li filano nenache.. che li vengono a prendere solo per mettere a posto la coscenza.. "ecco, ho passato il pomeirggio con lui, adesso te lo riporto a casaunpoprimaperchèhodaandareagiocareaclacio...

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  2. utente anonimo12:33

    e poi ci sono padri che potrebbero essere padri, intendo, diventarlo, ma fa tanta paura, perchè bisogna mollare gli ormeggi della loro bella barca tutta addobbata di un sacco di certezze costruite negli anni con la persona che si credeva ideale, che vive già nel passato senza saperlo, addobbata e sicura, niente di fronte alla voragine spazio-temporale di un buco nero che inghiotte e rigurgita non si sa dove il tutto, materia e antimateria. Ma l'Amore queale delle due sarà, eh Broo? Lily

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  3. Che bello questo post.
    Cià.

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  4. Non c'è nessuno che ha voglia di prendere in considerazione l'aspetto umano....leggi...leggi...leggi...

    ho cercato fino a perdere le forze....niente di niente...

    fanculo Bro'

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  5. X frà: Certo, messi al confronto con uno come lui, bisogna essere davvero dei padri formidabili per riuscire a strappare più sorrisi.
    Se in "una volta all'anno" riesce a pensare ad una cosa così, pensa chi è dentro.

    X Lily:
    Non ho capito quali sono le "due".
    Quali sono , dimmi, altrimenti non solo non posso rispondere, ma purtroppo non capirei evidentemente ciò che ho letto, e sarebbe un peccato perchè non mi sembra un commento buttato lì così, tanto per scrivere qualcosa, anzi.

    Ciao Elica.

    X Shaishin:
    Sai che non ho capito nemmeno te?
    Sarò io stamattina, che sono lento!!!

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  6. questo si che è un ragazzo pieno di sensibilità!
    bel post!

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  7. utente anonimo15:21

    "due" stava per materia e antimateria... ma fa niente, forse invece era un commento proprio buttato li così...

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  8. non chiedo un padre formidabile per mio figlio.. chiedo solo un padre che non se ne sbatta i coglioni e lo venga a prendere solo per piazzarlo davanti alla palystation o mollarlo al campo di calcio...
    io un padre ce l'ho.. il fatto è che non c'è mai stato.. che lui prima di tutto ha il suo lavoro.. e allora mi piacerebbe che a mio figlio sta cosa non mancasse.. e invece..

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  9. Ma non era Batman veramente? Pensavo fosse quello vero...
    Perchè oggi uno che fa una cosa così deve essere per forza Batman quello vero, mica era solo un costume...
    E se non era proprio proproio lui allora quello vero vero, dico Bruce ( se è quello il nome giusto), dovrebbe lasciargli il posto, almeno per fargli fare un giro sulla Batmobile col figlio, quando un giorno lo riabbraccerà.
    Ciao Broooonooo!!!

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  10. su consiglio del dessa e su mia personale convinzione, mi inchino.

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  11. Grazie per questo post.
    Monica

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  12. Caspita... non pensavo di aver interpretato così tanti pensieri!
    Bello!

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  13. ho dimenticato. Ho spedito il tuo posta a pandapost.

    [ dessa ]

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  14. utente anonimo22:28

    ho letto solo ora il tuo post
    Accidenti batman per fare ridere il proprio bambino: è bellissimo tutto ciò che hai scritto, nemmeno io ci avevo pensato ... eppure ora sembra così logico!
    sarà fortunato tuo figlio (non se se ne hai, ma se non è così varrà per il futuro!)
    ciao erika

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  15. Si, Dessa, l'ho visto e non posso che esserne felice!!!

    Grazie davvero Erika.
    No, non ho figli.
    Mi manca una parte fondamentale, per averne.

    E NON FATE BATTUTE!!!! :)

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  16. Mio padre sono anni che fa il super eroe e ne sono orgoglioso, è da quando ero piccolo che mi vantavo e tutti i miei amici volevano essere al mio posto.Ora, sono dieci anni che non lo vedo,ma l' uomo invisibile gli è riuscito davvero bene!

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  17. tanto non ci credo che il tuo papà è l'uomo invisibile perchè è il mio che è l'uomo invisibile e non ci possono essere due supereroi u-guaaaaa-li

    Lo-Sa-nno-tù-tti...
    i-bam-biiii-ni.

    cantilenante

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  18. Questo posto qui, è bellissimo. Se ero il direttore del Corriere lo pubblicavo.

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  19. e invece?
    magari mi puoi essere utile lo stesso... ;)

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