9 giugno 2009

Pettinano bambole

Viaggiando 3 giorni su 4, ho praticamente tutte le carte viaggio disponibili sul mercato.
Al momento non è dato sapere quale, tra la Millemiglia Alitalia e la Miles&More AirOne, cannibalizzerà l'altra.
Quando faccio la domanda ai check-in, c'è chi ride e basta, chi racconta che i punti di una verranno spostati nell'altra, chi ti da una pacca sulla spalla, chi ti suggerisce di convertirli subito in qualcos'altro prima che diano la notizia ufficiale di cosa ne faranno.

Ma vabbé, dicevo, le carte viaggio.
Va detto che l'Alta Velocità ha di fatto spostato su binario un notevole numero di viaggi che prima avvenivano in auto o in aereo.
Meno di un'ora (ci mette sempre meno di quanto dichiarato) da Milano a Bologna centro centro, sono effettivamente irrinunciabili se ci vai per lavoro, così come il Milano Roma in aereo può restare monopolio quanto gli pare, tanto saranno progressivamente sempre più quelli dell'equipaggio che i passeggeri, soprattutto ora che all'equipaggio su ogni tratta si sommano i fuori servizio che viaggiano gratis (io ne ho mai meno di tre su ogni volo)

Ma vabbé, dicevo, le carte viaggio.
Non le faccio per i premi, ma per le agevolazioni.
Check in preferenziali, sale d'attesa dedicate, lo sguardo fico della tizia al check in quando vede il saldo punti e scopre che non ha davanti quello che non sa mettere il cartellino al bagaglio a mano e robe così, di classe elevatissima insomma.
Viviamo di soddisfazioni percepite, in fondo.

Ma vabbé, le carte viaggio, dicevo.
Ho fatto anche quella di Trenitalia, ora che piglio l'Alta Velocità ogni due per tre.
Per curiosità mi sono andato a guardare il catalogo premi per vedere quali mirabolanti offerte avevano affiancato ai voli gratis delle compagnie aeree.
Mi son detto "In proporzione, dovrei viaggiare gratis una volta al mese.

Esempio, Mi-Bo in Alta Velocità (37 euro), ti da 1665 punti.
A 350.000 punti, cioè dopo 210 viaggi Mi-Bo (37 euro x 210 = 7.770 euro) vinci una Barbie.
Sì vabbé ma quella Glamour, oh.

Scadono 3 volte all'anno.

La foto/quiz non la metto, mi sembra scemo, è ovvio che sono a Bologna per lavoro.
Vado a guadagnarmi uno dei capelli della Barbie.

Nessun commento:

Posta un commento