31 dicembre 2010

Non c'è verso

"Riuscirai finalmente a sfuggire al dolore di cui porti l’impronta fin dall’adolescenza? Pensi realisticamente di poter trionfare sui condizionamenti subiti prima ancora di imparare a parlare? Sarai capace di fare quello che pochi di noi hanno fatto: liberarti dal peso del passato, dall’inerzia dei ricordi, e vivere coraggioso e libero nella verità dell’OGGI? Se nella tua vita ci sarà mai un momento in cui è possibile realizzare almeno in parte questa nobile impresa, Gemelli, sarà nel 2011."

Va anche detto che Brezsny è solo l'ultimo, in ordine di tempo, di una lunga fila.
Ora io non è che mi voglia proprio impuntare, diciamo che per me è parte di un percorso che ritengo abbastanza necessario perché il tutto si riappropri di quel senso generale di cui credo tutti abbiamo bisogno.

Non mi voglio impuntare, dicevo, ma a essere onesti bisogna anche riconoscere che questo fatto che ogni volta che in qualche maniera mi avvicino anche solo sfiorandola all'orbita della vita di mio padre puntualmente spunta qualche sconosciuto che mi dice/suggerisce/scrive/telefona/dissuade dal proseguire oltre, non è propriamente una cosa che a uno come me con il carattere che ho io leva la voglia di andare esattamente dove pare proprio io non debba andare.

E insomma la storiella odierna narra di Broono che va da un noleggiatore di bici interstellari scelto, per esser sicuri, a caso e gli fa "Mi noleggi per un attimo la tua tecnologicissima bicicletta interstellare?" e quell'altro risponde "Ma certo che bello sei un intenditore hai visto che la mia è una bellissima bicicletta tecnologicissima interstellare certo che te la noleggio però costa tantissimo perché è tecnologicissima e interstellare costa mille milioni ti vanno bene?" e Broono gli dice "Sì vanno bene basta che me la dai subito" e allora quello gli dice "Lo vedi che sei uno che se ne intende mica ti ha spaventato il prezzo e dove devi andare di bello?" e Broono gli fa "un attimo da mio padre o quel che ne resta" e quello così senza batter ciglio "Bicicletta tecnologicissima interstellare? Quale bicicletta tecnologicissima interstellare? Io non ho nessuna bicicletta tecnologicissima interstellare! Questa dici? Ah no questa è una penna stilografica mica una bicicletta tecnologicissima interstellare no no no davvero guarda hai visto male questo è un cavatappi no cioè voglio dire sembra una bicicletta tecnologicissima interstellare ma in realtà è una bottiglia di succo di frutta no mi spiace io non ho nessuna bicicletta tecnologicissima interstellare io noleggio vhs ma tra l'altro ho dato via l'ultimo proprio oggi"

Ora dimmi tu se io mi posso fermare.
Buon anno.


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