24 maggio 2013

Fate che sono 4 post lunghi quattro pagine l'uno

Uno:
Se quel Provenzano è vero, nessun paese che si vanti della propria civiltà dovrebbe tenerlo un solo giorno in più non solo al 41bis ma proprio in carcere.
C'è un limite e quel limite è che il carcere non ha mai avuto né mai dovrà avere funzione vendicativa.
Se dev'essere così, allora ci si metta la faccia e si ripristini onestamente la pena di morte che è l'unica forma di vendetta proporzionata su ciò che quell'uomo ha fatto, invece di farsi le seghe col cattolicesimo e poi far bastonare sui reni nel chiuso di una cella un vecchio così rintronato che nemmeno riesce a girare la cornetta dal lato giusto.
Io per esempio sono per la pena di morte e guardando quel video l'unica domanda che faccio a quelli contrari è: la tortura invece sì?
Gli unici che hanno il legittimo diritto di sentirsi puliti o addirittura a gioire guardando quel video sono i familiari di quelli che quell'uomo ha fatto sgozzare, sciogliere nell'acido, mangiare dai maiali.
Tolti loro, il resto del paese dovrebbe solo provare vergogna per quello che siamo arrivati ad essere: gente capace di guardare quel video inserito tra un ghigno di Travaglio e una vignetta di Vauro come se un mondo così fosse un mondo normale e non quello che invece è: un mondo che ha perso completamente la bussola.
Non la bussola per distinguere il bene dal male, ma molto più in piccolo quella necessaria per ritrovare la strada per un mondo che un video di un colloquio intimo tra un figlio e un padre in quelle condizioni, chiunque sia il figlio e chiunque sia il padre, non lo manderebbe mai in tv.
A questo paese non mancano soldi e lavoro, manca la pietà.
E se pensiamo che a essere completamente privo di pietà è il paese più cattolico del mondo, capisci che le possibilità di salvare il pianeta riciclando la plastica e salvando le balene non è che siano poi così tante.

Due: 
È se passa l'ineleggibilità di Berlusconi che Grillo ha ragione a dire che questo paese è alle ortiche, non se la respingono.
Il problema è come spiegare questa cosa ai grillini.
Ok ci provo:
e se pasa l'ineleggibbilita del nano 20 anni inciucio e allora MPS servi pidiiiino pidimenoelle chi ti paga sveglia che Beppe a ragione a dire che bildemberg in autuno le trivelle elimineranno le banconote di euro.
Così dovrebbe essergli accessibile.

Tre:
Sempre restando in area M5S, la domanda madre che nessuno gli fa quando si parla di soldi e che ogni volta che tento di postare sul Fatto Quotidiano, house organ del MoVimento, mi viene puntualmente sparata nello spazio siderale della moderazione dei commenti, è la seguente:
Se il progetto è destinare i soldi che lo stato dà al MoVimento a un fondo che aiuti le PMI col microcredito, perché ha lasciato sul tavolo 42 milioni di euro con i quali avrebbe aiutato le PMI di un'intera regione, per destinare a quel fondo soltanto qualche migliaio di euro al mese che i suoi parlamentari (forse) riusciranno a risparmiare tagliando sui panini, con i quali anche a convincerne il 90% dei 162 parlamentari in una legislatura che durerà sei mesi, se tiri su i soldi necessari per aiutare una decina di paninoteche a cambiare la friggitrice è perché sei stato molto bravo a contare i centesimi?
Hai a disposizione 42 milioni di euro che, come il sincero Bossi ha precisato, sono del partito al punto che puoi anche buttarli dalla finestra e li lasci allo stato quindi alla casta quindi al bildemberg invece che prenderli e andare col camper a distribuirli cash capannone per capannone salvando PMI in misura cento volte superiore a quante ne salverai con il resto del tramezzino di Crimi?
42 milioni di euro sicuri e subito pronti da dare immediatamente alle PMI comunque vada il governo anche cadesse domani, no.
Qualche migliaio di euro in spiccioli ma solo se tutti i parlamentari li danno e solo se il governo dura qualche anno perché se cade tra sei mesi non ne hai tirati su manco cento, sì.
Come funziona?
Ma non come funziona la distanza tra quel No e quel Sì, ché tanto quella sta tutta nella testa di Grillo e vai tu a chiedergliela, dico come funziona questo fatto che ogni giorno centinaia di grillini vadano in giro per la rete vantando la non destinazione alle PMI di 42 milioni di sicuri e disponibili euro come la miglior garanzia del loro avere le qualità necessarie per salvare il paese e nessuno che nel farlo venga attraversato dal dubbio che sia come dire che la labirintite è la prima qualità che dovrebbe avere un funambolo.
Se trovate un grillino che abbia una risposta che non contenga "inciucio! bildemberg! baffino! 20 anni! pidimenoelle! chi ti paga! trollinopiddino! svegliaaaaaa! e allora gli altri?" tenetelo lì che vengo a stringergli la mano.

Quattro:
Per sapere se ami qualcuno basta che ti chiedi se sei pronto a sacrificare la tua felicità per la sua.
Se al bivio scegli la tua non lo amavi più di quanto ami te stesso e quindi nell'unico modo in cui si dovrebbe amare e cioè più di sé stessi, è semplice.
E se questa cosa batte in banalità le frasi dei cioccolatini, è perché le quattro pagine che come da titolo gli stanno dietro, col cazzo che ve le dò in pasto.

 

3 commenti:

  1. Anonimo11:29

    il punto 2 non l'ho capito.
    Io un grillino (peraltro della prima ora) con cui si può discutere lo conosco (ha anche fondato un meet-up, per dire...) e, ti dirò, ci discuto molto più volentieri che con molti piddini (svegliaaaa... ops, forse è una tecnica per contagiarmi? =D).
    Non ho capito neanche il punto 4... preferirei le 4 pagine come da titolo che gli stanno dietro... :(

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  2. Il punto 2:
    Il problema non è il merito di quella legge, ma il principio della legalità in generale.
    Se quella legge stabilisce che Berlusconi non può essere candidato, allora stabilisce anche che non esiste il principio della legge in assoluto, dal momento che gli stessi che oggi ne chiedono il rispetto sono gli stessi che fino a ieri hanno considerato l'interesse politico come superiore alla legge stessa, cioè esattamente la filosofia che ha permesso a Berlusconi di ignorare quella legge fino a oggi.
    Ti ritroveresti così ad avere il principio della volontà popolare prevalente sul principio di legge, per certificazione sia di chi ne ha usufruito sia di chi glie l'ha consentito.
    Così facendo, e considerando che come Grillo insegna non serve essere eletti per essere imperatori, non porteresti a casa il risultato politico di eliminare Berlusconi dalla scena e oltretutto avresti nei fatti distrutto l'unico argine che si rivelerà utile quando dopo di lui arriverà il prossimo e cioè il principio assoluto della legalità.
    Non ne sto facendo un discorso di merito, nel quale hanno probabilmente ragione, ma di opportunità.
    Questa è probabilmente, tra le tante stronzate grilline dietro le quali terrorizzati sono andati i partiti e che spero la batosta di ieri contribuisca a far rientrare, quella che più si rivelerebbe disastrosa per l'equilibrio stesso tra i principi e i poteri, soprattutto quando a mettere nero su bianco che la legge è stata fino a oggi ignorata è un governo in carica, che di fatto consegnerebbe (in questo è francamente difficile dar torto a B)) alla magistratura un potere devastante, considerando che i prossimi mesi sarebbero interamente dedicati a rimpallarsi ricorsi e controricorsi i cui esiti sarebbero a quel punto l'unico ago della bilancia della politica.
    Non serve essere un laureato in legge o un fanatico berlusconiano per saper capire quanto sarebbe un suicidio l'ostinazione a portare a termine questa battaglia.

    2a) se davvero disponi di grillini che sanno contare e mettere le H e gli accenti, gli fai quella domanda lì del punto 3 da parte mia e mi porti la replica?

    Il punto 4 è volutamente incomprensibile, mi avvalgo della facoltà di non rispondere. :)

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    Risposte
    1. Edit:
      "Ti ritroveresti così ad avere il principio de "La volontà popolare prevalente sul principio di legge" introdotto di fatto nella pratica politica palese perché dichiarato sia da chi..."

      così è più chiaro

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