Ti renderei lieve il peso di tutto ciò che non hai scelto. In silenzio mi trasformerei nei tuoi motivi, senza che tu te ne accorga, perché da te vorrei venissero i si sui quali viaggiare per il mondo. Dividerei in due mele, bottiglie di vino e mari, darei il tuo nome ad ogni chilometro e incornicerei ogni biglietto di ritorno. Ti chiederei di dirmi un colore, una forma e un suono, per avere qualcosa da cercare ogni volta che mi allontano. Saresti per me la fine di ogni film, il significato di ogni canzone. Non cercherei vacanza ma tempo libero. Vorrei ogni giorno avere la sensazione che tu mi sopravvalutassi per inseguire quella tua idea immaginandoti contenta, e orgoglioso dirti ogni giorno che ce l’ho fatta anche quel giorno. I grazie sarebbero le mie virgole e il tuo nome il mio punto. Mano nella mano passeggerei con te dalla camera da letto al bagno per lasciarmi sostituire soltanto dalla tua intimità. Saresti l’unico essere umano che sarei in grado di difendere e a te ne darei il merito. Come un animale sentirei le tracce del tuo passaggio e leccandoti interpreterei il tuo umore, aspro, caldo, dedicato a me. Non ti darei il tempo di chiedere o ti farei dimenticare di averlo fatto. Ogni giorno ti racconterei il presente. Direi agli amici che sei mia, direi ai nemici che sei mia, direi a me stesso che sei mia. Ti direi “stai lì” e porterei sempre con me una foto del tuo culo. Ti chiederei ogni giorno cosa vuoi dalla vita per essere certo di non aver dimenticato nulla. Al ritorno dal lavoro ti farei trovare una torta e trombette e un sacco di preservativi gonfiati a fare da palloncini per dirti che da quel giorno non avrò più paura di nulla. Ti lascerei le sere con le amiche per il piacere di immaginarti a raccontare loro la tua serenità. Tacchi a spillo e gambe intorno al collo, sudore e capelli in bocca. Ti porterei con orgoglio su quel vassoio d’argento sul quale tutti gli altri stendono cocaina. Ti farei ridere e ti renderei invidiata. Terrei una mano su quel tuo seno così perfetto per tutta la vita. Ti amerei perché sarebbe stupido non farlo.
:)
RispondiElimina(che può sembrare una banalità, ma quando con l'atmosfera giusta, con la musica giusta, leggi le parole giuste non c'è descrizione che tenga)
lo leggo una volta, poi due. poi tre.
RispondiEliminacon questo misto di sentimenti che mi strangolano ogni volta che leggo parole d'amore e promesse.
ti offro l'attenuante del condizionale. perchè è così che si fa. perché chissà se useresti mai, davvero, l'indicativo presente o il futuro della realtà.
perché c'è gente che invece lo fa e andrebbe punita. multata. che gli si tolgano dieci punti dalla patente del vivere.
perché non si possono usare le parole come armi da fuoco in un incontro fatto di parole a salve.
forse perché non troppo tempo fa qualcuno ha usato con me questo registro. al presente indicativo, a voce, per scritto, in privato, davanti a tutti. per finta.
proprio con me, che non uso parole d'amore. che dispenso parole, ma tutte insieme non valgono uno solo dei miei gesti.
dei miei piccoli gesti al risveglio, in cucina, in viaggio, altrove.
che grottesco.
mantieni il condizionale, non lasciarlo. non esistono seni perfetti per tutta la vita, se non per gli occhi di chi guarda. ma nemmeno quelli sono perfetti.
perdona la lunghezza, ma le parole d'amore mi spaventano. in assoluto.
devo alzare gli scudi.
le promesse.....queste mi hanno fregata. Un anno di promesse e poi un giro di chiave al portone, una vacanza in campeggio per dirmi addio e poi altre promesse....si, sottoscrivo: il condizionale è d'obbligo.
RispondiEliminaOltre al conzionale d'obbligo... prestare più attenzione al linguaggio non verbale, ai gesti... al sentire al di là delle parole.
RispondiEliminaPromesse? ma se io non riesco a promettere spesso neanche a me stesso? Promettere di essere fedele, di amare, di voler trascorrere una vita con un'altra persona. Posso promettere di "provarci", al massimo. Al contrario sarei ipocrita e disonesto, non realista...
Meno valore a parole e promesse, più a fatti e realismo...
Nico
>un grande>come sempre.
RispondiEliminapromettere non è garantire che ci riesci, ma che davvero ci vuoi provare.
RispondiEliminail difficile sta nello scegliere di provarci tutti i giorni, un giorno dopo l'altro e, quando non ti va, farlo lo stesso per rispetto a quello che hai già speso tu, che ha già speso lei, sapendo che sì, sappiamo essere volubili, ma sappiamo anche di esserlo e soprattutto sappiamo scegliere quanto e quando vale la pena di insistere.
Gli per me promettere è promettere... provarci è provarci...
RispondiEliminaSe una mi dice "Ti prometto" non riesco a prenderla del tutto sul serio, se mi dice "mi impegno a..." "consapevole della volubiltà e debolezza ce la metto tutta a ..." è un altro discorso e la prendo molto più sul serio.
Una promessa è una promessa per me e va mantenuta, senza possibili cedimenti. E visto che i possibili cedimenti in una vita non si possono escludere al 100% preferisco non usare il termine "promessa" ma "impegno e volontà".
Probabilmente è solo un problema di termini ed entrambi vogliamo dire la stessa cosa... ?
Questo condizionale lascia come un senso di incompiuto.
RispondiEliminaFaresti diresti ameresti...ma? Se? Però?
Ste
Prometto che mi impegno va bene?glider
RispondiElimina...Lo voglio!
RispondiElimina[Lacoincidenza]
RispondiEliminalo faresti, ma non lo fai. Perche'?
RispondiEliminaah, dimenticavo... nico dalle mie parti provarci è... provarci ;) insomma sempre in argomento, ma con intedimenti un po' diversi.
RispondiEliminami sa che facciamo prima a capirci in silenzio ehehe (in fondo non è emmeno male)
a broono dedichiamo la canzone degli art. 31 intitolata
RispondiEliminalatin lover
ciao bro' fa buon viaggio.
Gli
RispondiEliminao prometti o ti impegni, o prometti di impegnarti o ti impegni di promettere ;-))))
Io personalmente non prometto un bel niente. Dico solo quando ne vale la pena e me la sento: "Mi impegno".
Di solito pero mi tocca dire "non m'impegno..."
Tu dici "prometto di impegnarmi".
Due teste, due esperienze, due idee. Va benissimo cosi' no?
Nico
ah guarda, finchè sta bene a mia moglie... il giorno che la chiave non entra nella toppa della porta di casa vuol dire che non mi sono impegnato abbastanza, giusto flo?
RispondiEliminaciao nico.
mah.
RispondiEliminain realtà il tenero broo era lì a immaginare cosa accadrà quando e se incontrerà La.
e noi qui a rovinargli la festa, a dirgli così sì e così no.
(a volte son perplessa)
il tenero broo? ma cos'è, è finito sulla settimana enigmifica e ci rimanda all'ultima pagina?
RispondiEliminaenigmifica
RispondiEliminavuol dire che fino all'ultimo non si sa se gliela dà o no?
ma tu non dovevi dormire?
enigmifica
RispondiEliminavuol dire che fino all'ultimo non si sa se gliela dà o no?
ma tu non dovevi dormire?
ma io STO dormendo!
RispondiEliminavi ho portato una birra.
RispondiEliminae anche i nachos con salsa chili.
grazie bro'
RispondiEliminane avevo bisogno perchè siamo quasi alla fine del primo tempo del sogno, ma anche stavolta non c'ho capito unca. il mpondo dell'arte è un tutt'uno, il cinema come la musica quindi ribadisco "intellettuali del cazzo".
bentornato, broono
RispondiEliminafa' come fossi a casa tua :-D
bello enigmifica vero?
RispondiEliminaSono il mago dell'enigmifica.
RispondiEliminasono l'oltre tenero.
ma badate voi due.
RispondiEliminache mi fate ridere da sola.
che poi vengono i vicini a vedere che succede.
che già una volta il condominio mi ha richiamato per eccesso di moralità.
cercate di non mettermi in difficoltà...ahahaha
oltre tanaro
RispondiEliminaoltre panaro
oltre secchia
oltre dora riparia
oltre dora baltea
... li sapevo tutti...
sì broo' quel gran pezzo di gnocca della sfinge di delo...
RispondiEliminal'enigmifica fortifica.
RispondiEliminase pianifica stratifica.
lei mi avvolge e si ramifica
dà il suo meglio se rettifica.
(v.m. 18)
RispondiEliminaok, la burrata di stasera mi è andata in acido... vado a farmi a prendere a calci dalla prole unna e longobarda che ha invaso le distese della mia parte del letto.
RispondiEliminaciaociao!
un po' di serietà.
RispondiEliminache io su alcuni punti mi ci son decisamente commossa.
tipo quando lui le dice: se continui a sopravvalutarmi io non diventerò mai un coglione, pur di farti felice.
o la scena quando lui va a pagare e dal portafoglio oltre agli spiccioli gli casca la foto del culo di lei.
c'è poco da scherzare.
eh, anche a bro' capita di mangiare latticini avariati, fare sogni erotici sbagliati... l'enigmifica...
RispondiEliminase la prole unita invoca,
RispondiEliminatitubar costa fatica.
non temere vai e gioca,
resto io con la mia amica.
(ora torno serio, prometto)
RispondiEliminat'appartengo e a te ci tengo.
RispondiEliminase prometto,
poi mantengo.
son due ore che glider è combattuto: vado, non vado?
RispondiEliminadormo, non dormo?
eppoi ci vuol far credere che lui prmette e mantiene...
prometto
RispondiEliminaprometto
(sto per riaprire la Metafisica del Grande Seduttore)
RispondiEliminasarà un piacere correggerla.
RispondiElimina... O anche "Diario di un seduttore"!
RispondiEliminaMi
Quando aveva chiuso?
RispondiEliminaMarmotDistrat
ti manderò le bozze. evidenzierò i refusi, le cattive impaginazioni, l'imprecisa ortografia sentimentale, l'incongrua consecutio.
RispondiEliminapoi mi dirai
buonasera,
RispondiEliminadonne.
I refusi che correggerei io, sono quelli che tu non riconosci come tali.
RispondiEliminanon puoi essere tu a evidenziarmeli.
broo', aspe'.
RispondiEliminaquesta è difficile. ci devo pensare quelle sei, sette ore
:)
RispondiEliminavedi?
come puoi essere tu ad indicarmi le parti non corrette?
ma mica parlavo dei tuoi refusi, poi.
RispondiEliminapensavo a quelli della poetica del Grande Seduttore
se stando qui hai sentito il bisogno di riaprire la metafisica del grande seduttore, è perchè parlavi di me.
RispondiEliminasgrunt
RispondiElimina(appropo', broo': ma tu ci vai alla feltrinelli?)
si che ci vado.
RispondiEliminacon una corona in testa con su scritto
"Il Re dei Fusi"!!!
AH!AH!AH!
(è colpa di Glider e della sua enigmifica se stasera parlo così!)
assolutamente no.
RispondiEliminal'ho spiegato nel mio primo commento a questo post.
ho ammesso di aver paura di parole e promesse d'amore, di sentirmi male quando le leggo, le sento al cinema. anche se non concernono me.
ma è un problema mio. è che le parole non sono oggetti innocui, non lo sono quasi mai.
è che ho appena scritto un post sulla feltrinelli, è che quando vivevo a milano ci passavo i pomeriggi.
RispondiEliminale parole non possono essere mai innocue.
RispondiEliminanon lo sono queste, non lo sono quelle sotto, non lo sono quelle di ieri né quelle degli altri giorni.
o sono finte o sono vere.
ma innocue non lo sono comunque in nessuno dei due casi.
e io sono le mie parole.
RispondiEliminae se tu parli di quelle, tu parli di me.
non voglio inciampare in un incidente diplomatico. e nemmeno trovarmi in parole non dette e non pensate.
RispondiEliminarispiego: ho letto quello che hai scritto. l'ho letto un tot di volte, quasi che lo so a memoria.
poi ho pensato: se uno a me mi dicesse una roba così io come reagirei?
poi ho preso un maalox.
se usassi psicofarmaci avrei preso anche 15 gocce di lexotan.
poi mi son chiesta perché.
poi mi sono risposta.
fine delle elucubrazioni :-)
"uno" ti ha detto una "roba" così.
RispondiEliminae non era innocente il suo intento.
e ti ha colpita.
e ti ha tirato su dalla sedia.
e ti ha fatto bum.
una parola scritta è una parola che viene letta.
io ho scritto.
tu hai letto.
io sono quella parola.
tu quella che l'ha letta.
uno ti ha detto una roba così.
non chiederti come reagiresti.
hai reagito.
hai preso un malox.
e quelle parole sono mie.
non di "uno".
"uno" non te le potrà mai dire.
sono uscite da me.
te ne dirà altre, forse.
ma non quelle.
esistono pensieri simili.
ma non verranno mai scritti o detti nella stessa maniera da due persone diverse.
sono io che ti ho detto quelle parole.
vado a prendermi un altro malox
RispondiElimina:-)
vai tranquilla.
RispondiEliminanon ho fretta.
;)
ma ora ci penso...
RispondiEliminama tu mica me le hai dette a me?
eccheccavolo!
le ho dette ad una donna che non ho.
RispondiEliminal'hai notato anche tu il condizionale.
hai qualche motivo valido in questo momento per escludere con assoluta certezza che non sia tu, quella donna?
io non ce l'ho ancora, quella donna.
quando l'avrò e non sarai tu, potrai escludere con certezza che siano state per te.
ma poi, perdonami...
RispondiEliminase tu mi scrivi
"Ci vai mai alla Feltrinelli?"
e poi mi dici
"Ho scritto un post sulla Feltrinelli"
e io (naturalmente) accolgo l'invito a leggerlo e ci trovo
"Sogno di incontrare l’uomo della mia vita alla Feltrinelli."
eh...Flounder.
Dimmi come mi hai immaginato vestito e facciamola finita.
Almeno non rischi di scegliere, quel giorno, quello sbagliato.
eh.
Flounder.
...bellissimo post.
RispondiEliminaX Cat:
RispondiEliminanon può sembrare una banalità.
Se una cosa non nasce banale, non può sembrare banale.
X Flounder:
sulle parole ti ho già risposto, mi pare.
Sulle promesse, no.
Tu hai mai fatto una promessa?
Avevi per caso una palla di vetro, quel giorno?
Una promessa è una scommessa tanto quanto il non farla.
Lo so anch'io che non bisognerebbe fare una promessa a meno chè non si abbia l'assoluta certezza di saperla mantenere.
ma se così si facesse, non si prometterebbe mai.
una promessa è semplicemente un modo per avere qualcosa di importante sempre davanti a tutto il resto.
poi, a volte capita anche di non essere in grado di mantenerle, ci mancherebbe, ma se tu ce l'hai messa tutta, quella promessa, non diventa una cosa sbagliata solo perchè non ha dato ciò che ha...promesso.
Si, io prometterò tutto quello e ce la metterò tutta per mantenerlo tutto.
Questo non significa che ce la farò.
Ma impegnarmi sarà già da sola una forma d'amore.
La parola "promettere", per rimanere nel campo delle parole, esiste.
La palla di vetro no.
Evidentemente il valore di una promessa non dipende dal suo esito.
altrimenti non esisterebbe la parola, appunto.
non alzare gli scudi, non servono.
è solo una promessa, quella che hai letto.
X Nico:
Promettere di provarci, appunto.
Perchè, la parola "promessa" significa qualcos'altro?
X Anonimo/a:
>un grazie>come sempre.
X Glider:
Ecco.
"...che davvero ci vuoi provare"
X Nico:
il senso è quello.
come puoi pensare di fare una promessa solo quando avrai l'assoluta certezza che da quel momento in poi per tutta la vita non avrai cedimenti?
ritorno al discorso che se quella parola esiste e la palla di vetro no, vuol dire che il significato di quella parola è un altro.
perchè esiste, e la si può usare.
"Ti prometto" e "ci provo" non sono assolutamente la stessa cosa, solo un po' più prudente.
"Ti prometto" si dice quando ci si imegna a mantenerla sapendo che possono anche verificarsi fattori "esterni" a te che ne potrebbero decretare il fallimento.
"Ci provo" si dice quando ci si impegna a mantenerla considerando però anche possibili fattori interni a te che potrebbero non farla mantenere.
"Ti prometto" è un impegno personale, certo consapevole che la vita va a volte in maniera diversa da quello che noi possiamo prevedere.
"Ci provo" non è un impegno, è un tentativo indipendente dal futuro, già annunciato come tentativo fin dall'inizio, anche in presenza di una possibilità.
è molto meno, non è più onesto.
Se hai impegno e se hai volontà, sei più onesto se prometti.
altrimenti è perchè in cuor tuo sai che una delle due ti manca.
ma in quel caso non ha nemmneno senso dire "ci provo".
perchè lo sai già in partenza che ti manca una delle due condizioni fondamentali anche soltanto per "provarci".
X Ste:
ma... non ti ho accanto.
se...ti avessi accanto.
però...no.
il condizionale non include i "però".
una promessa non include i però.
X LaCoincidenza:
in cambio cosa offri?
lo devo sapere perchè io "quel" si, lo dirò per me.
anche se da questo post si direbbe il contrario.
X Raggiolunare.
Perchè le cose, per averle, basta volerle davvero.
Ma sul "quando" non si può intervenire in alcun modo.
Non lo faccio perchè non ce l'ho ancora accanto.
quando l'avrò, non a caso sarà una festa.
saranno tanti i desideri che si realizzeranno, quel giorno.
e sarà festa perchè altrettanti ne nasceranno, quel giorno.
X Alea:
RispondiEliminaHa chiuso una sera che arrivarono i NASL.
Nuclei Anti Sofisticazione Letteraria.
Tutto hanno ritirato.
Licenza, arredi, corredi, quadri e fotografie.
"C'era qualcosa che non andava" han detto.
"Frode", mi sembra dicessero mentre si allontanavano.
X Mi:
O anche "L'uomo che amava le donne".
(ma tu vedi una tranquilla madre di famiglia con che preoccupazioni si deve svegliare la mattina..eh flounder...eh flounder. Eh)
RispondiElimina... ad ogni modo, sempre meglio "le parole che ti direi" piuttosto che "le parole che non ti ho detto" o peggio!, "le parole che ti ho scritto e non ti ho mai fatto leggere, ahimè!".
RispondiEliminaE buongiorno Broono. :)
Mi
Secondo me dicevano "Frodo", e sfogliavano il Signore degli Anelli. Poi hanno visto che non avevi i piedini pelosi e hanno capito che non potevi essere tu. Hai provato a far ricorso per vedere se ad un Ficus tra i Ficus gli possono sequestrare il corredo?
RispondiEliminaMa soprattutto, perchè hai il corredo sul Blog?
Mi stringe alla gola...come un foulard morbido legato stretto attorno al collo...
RispondiEliminaUn abbraccio...
X Flounder:
RispondiEliminabuon giorno, tranquilla madre di famiglia.
Oggi inizia un nuovo anno.
X Mi:
quando non addirittura "Le parole che ti ho detto in mille modi diversi e che nonostante questo non hai mai saputo leggere"!!!
:)
e buongiorno a te, Mi.
X Alea:
ma mica il mio!!!
hai mica chiesto "quando ha chiuso?"?
uffa.
X Nicole:
non è un foulard.
è proprio un abbraccio, quello che senti.
Nicole...
no, niente.
...forse non ci crederai, ma lo sai che oggi pomeriggio, mentre ero in macchina, ho sentito (per la prima volta, ehmbè?) questa canzone??
RispondiElimina:)
spero che riuscirai a trovarla.
perché lei saprà farsi trovare da te, prima o poi.
magari poi, ma che importa?
non mi ricordo da che parte l'ho sentita questa, ma te la scrivo ugualmente:
- se non riesci a realizzare un tuo sogno, è perché non l'hai desiderato abbastanza.
(ora magari si viene a sapere che l'ha detta un imbecille, ma ecco, appreziamo lo sforzo...)
lisa
p.s.: ovviamente, NON è il tuo caso.
è solo per quelli che non ci credono.
'si sa mai.
Giuro,quando mi dicono "No, niente" mi viene un principio di istinto omicida innescato dalla curiosità...
RispondiEliminaMa nel tuo caso devo fare un'eccezione, perchè in quei tre puntini ci leggo tante cose, e un abbraccio mi basta per sapere che sono comunque tutte belle.
Fico che non sei altro!, mercanteggi corredi altrui?
RispondiEliminaFrodi Frodo?
Ti vendi un corredo da Hobbit?
Comunque sì, avevo proprio chiesto "Quando ha chiuso?"
MarmotMaFarmiIFattiMieiNo?
pensa che io invece a volte amo la distrazione tenera e costante di chi mi ama senza far notare di notarmi...
RispondiEliminaBro, scusa se riscrivo qui una cosa che avevo appena postato sulla Torre. Purtroppo l'aiuto-censore che il Signore della Torre si è scelto per quando è assente, dimostra un particolare accanimento nei miei confronti, ed ha provveduto a cancellarlo immediatamente.
RispondiEliminaIl motivo mi sfugge, ma forse non è il caso di porsi tante domande. L'acume dei censori è sempre scarsissimo, e questo (o questa?) conferma l'ottusità dell'intera stirpe.
" Ieri notte, Bro, hai lanciato sulla Torre un
"MADONNA AVESSI IL NUMERO DI TELEFONO DI ARC E DI GLIDER E DI MELVIN E DI TITO E DI TONI...
Non disturbarti a telefonarmi, Bro. Non rientro infatti nel provvedimento di amnistia, perchè non ero stato affatto 'bannato'.
Sono stato invece 'interdetto' a scrivere commenti sulla Chiesa cattolica. E visto che sulla Torre in questi giorni praticamente tutto ruota attorno all'elezione del nuovo pontefice e al viaggio di Pino in Baviera, non posso spiccicar parola.
Quanto agli altri da te citati come beneficiari del magnanimo provvedimento, credo di non sbagliare se dico che non sono stati cacciati, ma che se ne sono andati di loro volontà.
Certo qualcuno aveva ricevuto energici inviti a varcare l'ormai famosa 'porta sempre aperta', ma resta la volontarietà del loro gesto.
Mi risulta invece che nei giorni scorsi, per ragioni diverse, fossero stati 'bloccati' Peter ed il Generale Custer. Spero che entrambi si rifacciano vivi al più presto, approfittando del clima favorevole.
E spero pure che Tito, Melvin, Viviana, LauraS, Toni e tutti coloro che nei mesi passati si sono allontanati dalla Torre di Babele, ritornino sui loro passi. La loro uscita ha notevolmente impoverito il livello delle discussioni"
Questo è quanto avevo scritto, e che in 4 minuti 4 è stato cancellato. Vista l'ora tarda, però, ci sono a questo punto sufficenti indizi per delineare l'identità di quello che Pino stesso ha definito il suo "fantasmino", cioè il misterioso individuo che sta dedicando tempo ed energie a cancellare tutto quello che non rientra nel Pino-pensiero.
Bro, magari potremmo aprire una nostra edizione de "La Talpa". Cosa ne dici? Non vedo l'ora di poter tracciare l'identikit psicologico e morale dell'oscuro 'Gommista'.
Si, Arc.
RispondiEliminaIncroci di orari strani e ammissione da parte del padrone di non esser stato in rete in momenti nei quali invece la Grande Gomma si dava da fare hanno fatto (ormai senza dubbio) capire che l'aiuto c'è eccome.
Nico ha avuto persino la azzardatissima idea di porre il quesito direttamente all'interessato, in forma tra l'altro sufficientemente "carina" da non consentirgli di non rispondere perchè "posta con maleducazione"
la prima reazione è stato un improvviso cerchio stretto intorno al boss, seguita da uno o due commenti che definivano la domanda "di scarso valore e di non sufficiente interesse per meritare di essere valutata".
seguito dalla replica del boss che si impegnava a dare risposta in un momento in cui ci sarà modo e tempo (se non ricordo male).
cioè mai.
si c'è, eccome, l'aiuto gommista.
Ma sapere chi è, a questo punto, non so se sia davvero importante, visto che, chiunque sia, dimostra quanto non si abbia nessuna intenzione di ammettere come stanno realmente le cose.
Ormai il gioco si è capito qual'è.
è quello che ti dicevo l'altra sera.
Ormai si parla sapendo che i commenti sono "a tempo".
e soprattutto che, non essendo più nemmeno solo lui a cancellare, è una questione puramente di nome di chi firma.
Io per esempio ne ho messo uno poco fa che sono sicuro che ora che torno non esiste già più.
in un solo commento ho messo in discussione un anno di torre.
posso mai sperare di leggermi domattina?
accipicchia!
RispondiEliminaci sono ancora!
è incredibile!
saranno a letto entrambi?
No. Ti do una notizia che forse non ti farà piacere.
RispondiEliminaIl Sistema a te ti tollera, e considera invece qualsiasi cosa io scriva come 'irritante, inutile, velenosa, provocatoria, pericolosa'.
Anzi. Per ora - ma fino a quando? - i tuoi commenti sono utili a dimostrare che non è vero quello che si dice sul clima oppressivo. In Torre c'è libertà di parola e di opinione, e Broono ne è la dimostrazione.
Lo vedi o non lo vedi anche tu che ormai i veri rivoluzionari si trovano in Forza Italia e nella Lega? :))
L'identità dell'aiuto-Gommista non è poi così secondaria. Ti considera comunque un 'compagno', un 'compagno che sbaglia', ma pur sempre un 'compagno'.
Non è un caso che quelli più bersagliati siamo io ed il Generale Custer.
E faccio qui i miei complimenti per Nico. Quel suo post è stato intelligentissimo. Ha aperto uno squarcio di luce nel buio sottoscala dove si annidano i Guardiani.
RispondiEliminaGrazie ancora Nico :)
Cioè vuoi dire che io sono lo Zelig della Torre?
RispondiEliminaAzz... la mia autostima non mi aveva fatto valutare questa eventualità.
Porc...
ma nemmeno quello di stasera dici che mi cancellano?
no dai...
se domattina sono ancora lì mi incazzo!
Diciamo la verità.
RispondiEliminaSecondo le mie personali statistiche - ormai conosci la mia pignoleria teutonica :) -, tu finora hai collezionato una sola censura.
Il tuo post sulla Pena di morte andava Contro ad un dogma, e non si poteva proprio lasciarlo.
Però anche in quel caso, ti è stata chiesta quasi scusa. E'stato detto che lo si toglieva per risparmiarti una brutta figura, se non sbaglio.
A me sono stati cancellati pure gli OT. E, quando è andata bene, è stato fatto in silenzio. La maggior parte delle volte, invece, il tutto è stato accompagnato da improperi, minacce, e persino grossolane manipolazioni di quello che avevo scritto. Qualsiasi replica o precisazione è stata immediatamente cancellata.
A te è stato addirittura permesso di 'giocare' su chi aveva l'ultima parola.
Ah...Nota di Riguardo per i Vigili Occhi della Torre. Sto naturalmente facendo del vittimismo, come dice sempre l'Oscuro Signore. Noi ebrei siamo tutti un pò così. Portate pazienza.
No no.
RispondiEliminaMi cancellò perchè avevo lanciato ...soltanto una provocazione.
Fu il non citarmi nella sua precisazione, definendomi "Qualcuno stanotte..." ,la forma di riguardo nei miei confronti.
Lo fece per proteggermi e per consentirmi di non essere riconosciuto nei successivi interventi come quello che aveva osato l'inosabile.
Naturalmente, se hai seguito la vicenda, ricorderai come caddero assolutamente nel nulla le mie richieste, quantomeno, di specificare che non avevo lanciato nessuna provocazione nè ero stato duro o violento, come invece le donne si erano subito affannate a specificare, non avendo letto ma fidandosi del fatto che loro "sanno con certezza" che lui cancella solo chi parla in modo violento e non chi ha idee diverse dalle sue.
perchè loro c'erano le altre volte, e sanno chi è lui, e lo dicono che lui non farebbe mai una cosa del genere e lo dicono perchè nessuno metta in discussione una cosa del genere solo perchè nessuno, a parte loro, c'è sempre.
secondo me davanti ai servizi si masturbano pure.
Ah...Nota di Riguardo per i Vigili Occhi della Torre. Sto naturalmente facendo soltanto della facile ironia fuori luogo, come dice sempre l'Oscuro Signore. Noi in cerca di notorietà siamo tutti un pò così.
Portate pazienza.
X Lisa:
RispondiEliminae perchè non dovrei crederci?
se lo dici, ti credo.
al massimo potrei giocare sul fatto (volevo usare la parola "coincidenza" ma poi ho pensato che quella parola è un nome e che lei magari non avrebbe gradito il mio usare il suo nome mentre parlo con un'altra ma tu guarda che razza di menate che ritrovo a farmi!!! ;)) che l'hai sentita proprio nel giorno in cui poi l'hai letta qui, ma rischierei di entrare nel circolo vizioso del "magari sei tu quella donna" e dato che questo pensiero non solo l'hai già fatto tu, ma ci hai anche messo anche tu il magari davanti, direi che lascio tutto così com'è e passo al punto due.
Se non riesci a realizzare un sogno, come abbiamo detto nei commenti sotto questo, a volte non è perchè non ci hai creduto abbastanza.
Magari è perchè qualcosa o qualcuno te l'ha impedito.
L'importante non è realizzarlo, ma fare di tutto perchè nel caso non si realizzasse, il motivo sia diverso dalla nostra volontà.
naturalmente non sto dicendo che chi l'ha detta è un imbecille.
diciamo che detta in quel modo rischia di sembrare un rimprovero, quando invece non dovrebbe essere mai rimproverato chi non riesce a realizzare un suo sogno.
ci pensa già da solo, in quel caso, questo qualcuno.
ma naturalmente non è il nostro caso.
;)
X Nicole:
Giuro, l'ho scritto apposta.
:)
Si, Nicole.
C'è tutto quello che hai pensato in quei tre puntini.
Compresa la parte
"Ma avrà inteso addirittura così tanto?"
Si, Nicole.
Non ho bisogno di sapere "tanto" quanto, per confermarti che si, fin dove ti sei spinta tu con i desideri, mi sono spinto io con i pensieri.
C'è tutto quello che vuoi, in quei tre puntini.
E se mi rimane tempo, pure di più.
Naturalmente se ti sei rifidanzata queste parole non le ho scritte io ma il mio amico che mi ha rubato la tastiera io non avrei mai scritto una roba del genere ad una donna impegnata.
lo sai vero?
:)
X Alea:
IO NON HO DETTO (nè fatto) TUTTE QUELLE ROBE LI'!!!!
Vah che sei forte!
Cioè, tu leggi male un mio commento, io spiego, e tu mi rigiri tutto dicendomi che io avrei fatto tutto quello che c'era nel tuo primo commento!
mi ricordi qualcuno...
un fico, per la precisione.
X Pollywood:
ne conosco uno così.
è un tizio che la prima volta chiede, la seconda insiste, dalla terza in poi accetta e si mette ad ammirare da lontano in silenzio.
dice che se qualcuna non lo vuole, non per questo smette di essere bella.
vallo a capire.
MARONNAAAAA!!!
RispondiEliminaMA NON DORMITE LA NOTTE???
:D
un beso al Broo!
no, è vero: il tono di rimprovero è inutile.
RispondiEliminaio lo leggevo piuttosto come un continuo incitamento a volere, sempre più forte.
e a chi ci ha provato, o ha promesso di, tanto di cappello.
per quel che riguarda i magari... sì, sì, lasciamo perdere.
che già ho sorriso quando l'ho sentita, e subito ho pensato: ecco, ora glielo scrivo, ma poi pensa che.
e io non voglio che.
tutto già pensato, tutto già risolto.
sono entrata nel circolo vizioso del broono-think: pensare di scrivere qualcosa di piacevolmente sorprendente (ma guarda te che circonlocuzioni devo fare per la buona pace di tutti! ;)), sembra già un primo passo per provarci.
... ma una scappatoia, esiste?
;)
lisa
Quello che hai scritto, Broono, è starordinario. E' pieno e rotondo come una sfera perfetta. Davanti all'amore, spesso, le parole sono insufficienti, e il linguaggio manca all'appello. Tu invece sei riuscito a dare un nome alle cose senza darlo del tutto, senza condanne o etichette, hai composto i sensi insieme come i colori in una tela d'autore.
RispondiEliminaOgni tanto va detto un grazie,
è arrivata l'ora:
grazie
Alex
No, no... allora non vengo.
RispondiEliminaChe dici vengo? Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente?
Vengo.
Vengo e mi metto cosí, vicino a una finestra di profilo in controluce, voi mi fate: "Bro vieni di là con noi dai..." e io: "andate, andate, vi raggiungo dopo..."
Vengo! Ci vediamo là. No, non mi va, non vengo, no.
X 2Nov:
RispondiEliminaSi dorme al mattino, da queste parti!!!
Siamo strani, noi.
un beso a te.
X Lisa:
Una scappatoia?... da me?
Certo che esiste.
Basta non cercarmi più.
Ci riesci?
;)
X Silvia V.:
no, non dire "meglio con le parole".
non sarei mai capace di sostituire la fisicità con le parole e non vorrei farlo nemmeno se potessi.
è che qui ci stanno solo le parole.
ma la pelle è un'altra cosa.
se non ci fosse quella, quelle parole, non sarebbero mai esistite.
mentre senza le parole, la pelle sarebbe sempre lì, a dirti chi sei e cosa vuoi.
questo la rende sempre la migliore, tra le due.
non aver paura di me.
sono quanto di più innocuo esista al mondo.
X Alex:
Senza parole.
Grazie lo dico io.
X Anonimo/a:
RispondiEliminaboh.
nel dubbio, ti scoccia se vengo?
che cosa odiosa gli utenti anonimi !
RispondiEliminaONAnimi, Flounder.
RispondiEliminasi chiamano onanimi.
;)
buongiorno Flò.
Leggere una citazione (ma che dico una, QUESTA) da Ecce Bombo mi rallegra la giornata...
RispondiEliminaAlex
Alex, io lo so che dopo il tuo primo commento dovrei tacere e tenermi tutte quelle parole per me, e godermele, e sfruttare l'onda dell'entusiasmo per farmene dire altrettante eccetera.
RispondiEliminama la mia onestà mi impedisce di approfittare di questo tuo ulteriore commento, spacciandomi per uno che cita Ecce Bombo con disinvoltura e conoscienza.
Io, lo dico con sincerità, Ecce Bombo non l'ho visto.
Sono meno di quello che sembro, l'ho sempre detto.
Spero di non averti rattristato la giornata.
;)
Postare o non postare è una mia scelta.
RispondiEliminaHo scelto di non postare.
Aspetto, in silenzio, sulla riva.
Il tiranno prima o poi passerà ed io...saro' in prima fila.
Lo aspetto, senza fretta, in silenzio.
Senza fretta.
In silenzio.
Grazie a tutti gli Amici.
Grazie Broono.
Pardon...
RispondiEliminami rifacevo al commento dell'utente anonimo: "Vengo, non vengo"...è la citazione da uno dei film del primo Moretti, a mio avviso uno delle sue pellicole più geniali e divertenti. Non sono un'esperta di cinema, ma questo film è stato per la mia adolescenza un cult (quanto mi piace questa parola...)
Alex
X GC:
RispondiEliminaSi, si.
Lo so che tutti hanno fatto la scelta.
Aspettiamo tutti, dunque, sulla riva del fiume.
un po' alla volta, sono certo che ...la verità verrà a galla!!!
X Alex:
Ecco...appunto.
non avevo nemmeno capito qual'era, la citazione.
vedi che è sempre meglio essere onesti?
soprattutto quando nella propria adolescenza, il film cult è stato "il tempo delle mele"
;)
- Ma chi è il tiranno, che vuol dire il tiranno, cosa sono questi discorsi da autobus... mamma perchè devi fare questa figura... come siete squallidi, come siete prevedibili...
RispondiEliminadai, ti han detto che citi e ora comincia lo show.
RispondiEliminavado a fare colazione (ho i miei orari).
ti lascio il palco.
Ma perchè ci sono discorsi da autobus e discorsi da bicicletta? E allora voglio intavolare una bella tavola rotonda con te su un discorso da metro (A). Dai, dai, ti prego...parliamo delle categorie di Duns Scoto applicate al prezzo degli ortaggi...non è una battuta, si può fare: le rivoluzioni sono figlie dell'incarnazione del pensiero teoretico nella vita quotidiana.
RispondiEliminaCi vediamo alla prossima stazione, ma tu non scendere
Alex
Io di solito viaggio in treno! Non mi escluderete per questo dalla tavola rotonda, spero!
RispondiEliminaMi
Per quanto mi riguarda adoro il treno...è la metafora della vita: va avanti o indietro a seconda del posto in cui scegli di sederti
RispondiEliminaAlex
"Passeggiando in bicicletta, accanto a te,
RispondiEliminapedalare senza fretta,
la domenica mattina.
sui capelli un goccia, di brina,
ma che faccia rossa da bambina,
fai un fumetto, respirando.
io mi sto sempre più innamorando."
ecco.
io al limite cito queste robe qui.
in questo vado forte, ma non supero questo livello.
;)
beh...se lo usiamo come metafora, allora facciamola giusta.
RispondiEliminail treno va nella stessa direzione indipendentemente dal posto che uno si sceglie durante il viaggio.
sei tu che, scegliendo il posto di spalle o di fronte, scegli se viaggiare guardando ciò che stai lasciando o ammirando quello verso cui stai andando.
eh.
(mo' comunque ti tiro fuori anche la citazione sul treno, eh!)
Scusa il ritardo, è che non ricordavo bene il titolo ma solo il testo e ho dovuto cercarla.
RispondiElimina"Ti ho vista giu' da un ponte salutarmi
ero sopra a un treno sporco, ti lasciavo dietro me.
Ti ho vista su di un campo: raccoglievi l'insalata
con le guance color fuoco, con la schiena e il capo in giu'.
Ti vedo, sei sempre tu, anche quando non ci sei
e vorrei fermare il treno e vorrei stare in quel campo
a sudare insieme a te; ma non ci sei e ho bisogno d'inventarti
scusa la mia fantasia,
ma cosi' riesci sempre a farmi compagnia."
Fabio Concato.
...Eeeeeh???!!!!
basso livello, certo
però, cavoli.
beh, se la mettiamo su questo piano vi cito Pappalardo e stiamo a posto
RispondiEliminaLASCIATEMI GRIDARE
LASCIATEMI SFOGARE
IO SENZA AMORE NON SO STARE
Certo che c'è un avanti del treno, ma come c'è un paesaggio che è fermo...ma la vita è questione di prospettive...io per ora preferisco stare in piedi tra due vagoni
Alex
L'ho chiesto giusto stamattina.
RispondiEliminaUn posto in treno vicino al finestrino e possibilmente nella direzione del treno. E "Spiacente signorina, ma la direzione non si può sceglierla".
Mh. Sgrunt.
Mi
Cavolo, non posso competere...
RispondiEliminaAlex
:)
RispondiEliminasi che puoi.
Chiedo scusa, torno molto indietro. Promesse o/e impegno, volontà etc.
RispondiEliminaNon ci crederete forse, io per primo sono stupito, l'aver scritto quelle due cose in modo bbstanza leggero, anche scherzando un po' con Gli, mi ha aperto un nodo irrisolto. Stanotte ero al lavoro e pensavo in continuazione a questo tema, nella mia vita... mi interrogavo su cosa signifacva per me una promessa, sul perchè mi risultasse quasi impossibile farla, sul timore di essere ipocrita dicendola, sulle paure... sono problemi miei.
Ora Gli e Broo però mi date il numero di un buon strizzacervelli e offrite voi le sedute ;-)
Nico
Aiutate Broono che in questo momento viene preso a schiaffi sulla torre da pinoscaccia....
RispondiEliminaforse era meglio se non ci andavi, che ti si notava di più...
"forse sarebbe stato meglio che (o se, a seconda) tu non ci fossi andato, ti si sarebbe notato di più".
RispondiEliminaè un peccato notare come parli bene solo quando prendi pezzi di film.
naturalmente che tu fossi uno degli inviati della Torre era stata la prima ipotesi che avevo fatto (non)leggendo il tuo nome.
piccolo.
tutto qui ?
RispondiEliminaDai puoi fare di meglio che fare il maestrino dalla penna rossa...
mettici una bistecca sull'occhio, che ti ha conciato male...
marco posta
RispondiEliminao un suo parente?
Ste
Gente strana, in tutti i modi.
RispondiEliminaMah.
Mi
Mi diverte moltissimo questo tentativo maldestro di convincere Broono a non farsi più vedere sulla Torre.
RispondiEliminaDevo ricredermi. Ieri sera pensavo che Bro fosse usato come una foglia di fico. Adesso, vista la rabbia degli adepti verso i suoi commenti, devo ricredermi.
Bro, non c'è nulla da fare: dai un fastidio bestia a questi 'anonimi' leccaculo. Li fai pensare, e a loro non piace.
Caro Broo, luminoso e fico, in merito a quel che mi hai detto nella risposta al mio post, ti dirò che ho l'ascendente gemelli, e questo aiuta.
RispondiEliminaIl fatto che qualcuno venga a incalzarti fin qui dalla Torre e a spiegarti come si sta al mondo (che non è solo la Torre), mi fa pensare che evidentemente un segno lo lasci, il che nutre bene gli eghi (plurale di ego, lo so che non si fa, ma mi piaceva), specie quelli smodati. Il mio consiglio è: PAPAREATI (così ti impari a scrivere cadrega, e se non lo sai chiedi pure. ehehe) alla grande, mica è da tutti essere un fico e pure una star!
MarmotCheAdoraGliEghiSmodatiESolari
Prevedibile...
RispondiEliminabroono si lecca le ferite...
e accorrono in soccorso i suoi (soliti) accoliti...
dai non rimanete sempre al seguito, cercate una via originale di espressione...cercate...
Pensare?
RispondiEliminaUhm.... la vedo veramente difficile.
Nemmeno con le "Istruzioni per l'Uso del Cervello" uno così riuscirebbe a tirare fuori un qualcosa di almeno vagamente simile ad un pensiero elaborato.
Ste
Mi dispiace, non sono d'accordo: non si risponde all'offesa del pensare con un'altra offesa...è come chi vuole punire un reato con la pensa di morte, che è un altro reato...
RispondiEliminae pois cusa, broo, ma devi ricambiarmi il favore: so bene chi è Pino Scaccia, ma questa Torre che roba è?
Alex
Alex,
RispondiEliminanon prendermi per presuntuosa ma io so di cosa sto parlando.
Non è un'offesa ma è un dato di fatto, un'osservazione della realtà.
Ste
X utente anonimo.
RispondiEliminaSai chi mi ricordi?
Mi ricordi quei garzoni di bottega che, inviati dal padrone preoccupato dal calo delle vendite, vanno a leggere i prezzi dei concorrenti.
Ah, quando torni nel retrobottega, salutami i pippoboys.
NOTO CHE HAI VOLUTO FARMI CONTENTA E SEI TORNATO AL TUO ARGOMENTO PRINCIPE。 GRAZIE PER AVER DATO TANTA ATTENZIONE AL MIO COMMENTO FUORI TEMA, L ALTRO GIORNO, MA ORA HO LE IDEE ANCOR PIU CONFUSE。 PRIMA NON CAPIVO DI QUALI PAROLE SCOMPARSE PARLASSI, POI HO DATO UN-OCCHIATA E CAPITO。 IO PARLANDO DI ARCHIVI NON INTENDEVO QUEI LONTANI POST ORA TOLTI, DI CUI HO UN RICORDO VAGO, MA GLI ARRETRATI PERSI DEGLI ULTIMI DUE TRE MESI 。 IO ERO GIUNTA A TE CIRCA UN ANNO FA DI QUESTI TEMPI E RICORDO LE PAROLE BELLISSIME PER LA TUA NUOVA RAGAZZA E ALLORA MI SEMBRO INCREDIBILE CHE LA STORIA CON UNA PERSONA PER CUI DICEVI PAROLE COSI BELLE E DEFINITIVE FINISSE COSI IN FRETTA,SENZA APPARENTE PERCHE - PER NOI LETTORI, OVVIO-。 POI VERSO LA FINE DEL ANNO , PRIMA DELLA MIA PARTENZA , SEMBRAVA FOSSE ENTRATA UNA ALTRA PERSONA NELLA TUA VITA, PER LA QUALE FACEVI PROMESSE, CHE VOLEVI RENDERE FELICE, INVECE QUANDO SONO TORNATA HO LETTO CHE TUTTO ERA DI NUOVO NUFRAGATO, E LE TUE PAROLE ERANO DI AMAREZZA。 QUESTO INTENDEVO , QUESTA FACILITA DI PASSARE DALLE STELLE ALLE STALLE MI SPAVENTAVA, MI FA TEMERE CHE L AMORE SIA DAVVERO LA COSA PIU FRAGILE DEL MONDO。POI COL RESTO CHE SCRIVI LA CONFUSIONE AUMENTA。 ANCHE CON QUESTO POST。 SEMBRA CHE PER TE L-AMORE SIA ANCORA SOLO UN ASPIRAZIONE, MA IN ALCUNI PASSAGGI DELLA TUA RISPOSTA SEMBRA CHE TU ABBIA IN MENTE UNA PERSONA PRECISA。 SUL FINALE INTENDEVI DIRE SOLO CHE TI PIACCIONO LE DONNE DEL SUD O CHE SEI INNAMORATO DI UNA PERSONA DEL SUD MA LEI E LONTANA —— [ E UNA COSA CHE VIVO IO, E DURA MA NON MI PORTEREBBE MAI A RINUNCIARE]
RispondiEliminaSE INVECE TI RIFERISCI AD UNA DONNA IMMAGINARIA, BEH FORSE , SCUSA, MA E FACILE FARE PROMESSE。 CON UNA PERSONA PERFETTA E FACILE NON VENIRNE MENO, CON QUELLE REALI, COME HAI SPERIMENTATO ANCHE TU, E UN PO PIU DIFFICILE。 SCUSA LA LUNGHEZZA, ERA SOLO PER RICAMBIARE LA TUA ATTENZIONE。 SCUSA ANCHE TUTTI GLI ERRORI DI QUESTO PC DI FORTUNA SENZA ACCENTI, PUNTEGGIATURA ECC。。。 NON E NECESSARIO CHE TU MI RISPONDA, DUBITO CHE RIUSCIRO A LEGGERE LA TUA RISPOSTA, PRESTO SARO DI NUOVO LONTANA。 AUGURI PER TUTTI I TUOI SOGNI BROONO
ANITA
Ciao Broono, immaginerai da dove provengo. Arrivo al tuo blog perché la mia curiosità prima o poi la sconterò tutta, e non riesco a indietreggiare quando le polemiche diventano roventi: devo capire, cercare di capire, chi ho di fronte.
RispondiEliminaSono contenta di essere arrivata qui, ringrazio (per una volta) le polemiche: ho letto questo tuo post, e alcune risposte.
Qualcuno si meraviglia del tuo "condizionale", qualcuno pensa invece che sia l'unico tempo dell'amore, qualcuno ti accusa di non prendere responsabilità.
Io ti dico che le tue sono parole belle e intense, sincere più di tanti epitaffi da Bacio Perugina. Sarà perché mi è appena successa una cosa che non avrei mai pensato accadesse, una piccola, piccolissima cosa ma che mi ha fatto pensare che è impossibile non amare chi mi ha dedicato questo gesto. Sarà perché io col condizionale ci vado avanti da anni, e non ho mai amato così tanto come mi sta capitando da quando il mio tempo non è il passato, né il futuro da epitaffio, ma proprio questo condizionale che implica che lo si confermi, lo si riproponga ogni istante, ogni attimo, ogni soffio.
Bello quello che hai scritto. Bello e dolce.
Per pino.
RispondiEliminaSe molti di quelli che una volta venivano in torre oggi stanno da Broono, un motivo dovra' pur esserci, prova a pensarci.
Per quanto riguarda il resto non ho piu' nessuna voglia di commentare con te.
Vedi di adeguarti.
comincio a perdermi.
RispondiEliminase faccio una sintesi mi vengono cose come. a broono tagliano i commenti sulla torre perché usa troppi condizionali.
oppure: a pino scaccia non piacciono le promesse se non si porta anche la sua foto nel portafogli.
o cose simili.
Non è proprio così. In realtà lui vorrebbe la foto di Broono da tenere nel portafogli, ma il Generale Custer ha colpito entrambi con un condizionale fulminante, si è travestito da Torre di Babele e si è insinuato nel portafogli. A quel punto ad Arc non è rimasto altro che trafugare il portafogli e fuggire in Giamaica col Generale, lasciando Pino, Broono, il Condizionale e la Torre con un palmo di naso.
RispondiEliminaTutto più chiaro, adesso?
MarmotOrViSpieg
marmott, finalmente vedo la luce.
RispondiEliminaAH!AH!AH!
RispondiEliminaecco perchè vi amo tutte, indistintamente.
tu di più però.
;)
alea, 'sto tu ce lo giochiamo a dadi?
RispondiEliminao facciamo le cose serie, con padrino e scelta dell'arma? :-)
La sifilide sta facendo il suo corso.
RispondiEliminaGenerà... non partecipando alla chiacchierata in atto, prematuramente conclusasi, dall'altra parte, ti sei perso una preziosa occasione per scoprire che io e te siamo qui perchè abbiamo le stesse idee.
RispondiEliminason bei momenti, eh.
ma no, non una scappatoia da te.
RispondiEliminasolo una scappatoia dal giochino del "scrivo di una piacevole coincidenza (scusa, l'ho nominata io e me ne prendo tutte le responsabilità! ;)), ergo ce sto a provà".
ecco, tutto qua.
è che delle volte, davvero, non è facile scrivere di qualcosa di gratuito; tanto meno leggerlo.
lisa
p.s.:per LaCoincidenza: ovviamente tu sei "la", la mia è solo "una".
:)
Broo
RispondiEliminama per quanto ancora vuoi farci credere di essere in viaggio per lavoro?
Ste
Mia cara Flounder (scusa Broo se sfrutto lo spazio tuo), suggerirei di aspettare che il fico fruttifichi e di spartirici il raccolto fifty-fifty senza soverchi spargimenti di sangue.
RispondiEliminaMagari ci prendiamo pure un bel caffè post raccolto.
Tu come la vedi?
P.S.
Il fico secco si conserva a lungo.
PlacidMarmot
nel frattempo ti va di fare un corredino a punto croce?
RispondiEliminaPer Broono.
RispondiEliminaHo letto tutto, parola per parola.
Sono sempre piu' convinto che il silenzio, è l'arma migliore.
E' vero, abbiamo le stesse idee... di libertà, ecco perchè siamo qui.
Fatemi capire, ma questo è ancora il blog di Broono o di qualcun altro?
RispondiEliminaAdesso non posso piu' fare una battuta scherzosa al post sotto al mio?
Ma stiamo scherzando o cosa?
è mio! è mio!
RispondiEliminacon chi ce l'hai???
chi è che ti ha fermato?
dillo a me che intervengo che stasera sono in vena!!!
il silenzio, dici.
lo so, spesso serve di più.
è che io sono incrollabilmente attaccato a questa voglia di parlare perchè sono convinto che alla lunga ci si spieghi.
certo, il silenzio risolve la questione, al momento.
ma la lascia solo in sospeso fino alla volta successiva.
a me piace invece pensare che anche un'ora di parole se servono a capirsi, siano più utili perchè evitano le volte successive.
o almeno continuo a preferire questa versione.
questo blog è più affollato di un autobus all'una. Quasi quasi scendo e me la faccio a piedi ;)
RispondiEliminaè che si fanno discorsi da autobus...dall'UNA!!!!
RispondiEliminaAH!AH!AH!
rimani rimani rimani
Scusato
RispondiEliminama questo autobùs ferma a Piazza Càvour?
Ma chi è il conducente?
Broo sei tu?
No, perchè sai... "non parlare al conducente" e se sei tu diventa un bel problemone.
Non so perchè ma mi viene in mente:
EAA ma come andiamo forte
eaa ormai nessuno ci può fermar
EAA giù per la discesa
eaa ormai nessuno ci può fermar
EAA dritti verso il burrone
eaa ormai nessuno ci può fermar
EAA ho parlato col conducente
e mi ha detto in un orecchio
che ha i freni rotti e che non vanno più
EAA mi hanno detto che non è sua la colpa
ma che lui farà il suo dovere fino in fondo
e poi si vedrà
EAA giù per la discesa, dritti verso il burrone
ormai nessuno ci può fermar
EAA mi sono distratto per un momento
e il conducente ha premuto un bottone
e si è catapultato giù.
EAA ma chi se lo aspettava
che era un pullman così attrezzato
che quello si catapultava giù
EAA gli altri continuano a intonare cori
non si sono ancora accorti di niente
e continuano a cantar
EAA vorrei prendere io in mano il volante
però poi ripensandoci bene
ma chi me lo fa far
EAA qui le cose si mettono male
quasi quasi premo anch'io quel bottone
e mi catapulto giù
EAA ma come vanno forte
non si sono ancora accorti di niente
e continuano a cantar
Ste
Grazie Broono ma non faccio la spia.
RispondiEliminaDico solo una cosa:
“per una volta fai un passo indietro
e, te lo dico col cuore, vergognati”
Scendo a questa fermata.
RispondiEliminaNotte.
Stasera sono uno straccio.
RispondiEliminaHo trascosrso anni senza bere, senza fumare, cercando di frequentare le persone giuste, quelle che credono in certi valori, in certi ideali.
E poi, ad un certo punto, in una notte di primavera, mi ritrovo su un autobus diretto non so dove, insieme a comunisti, radicali, terrone, nonne papere, e chi ne ha più ne metta.
Eppure non ho voglia di scendere, eppure scopro di provare un immenso piacere a sentire cosa dicono, mi sembra addirittura di volergli bene.
Guardo allora il mio compagno di sedile - beh almeno lui vota Forza Italia e tifa Kakà - e gli sento dire "E' vero, abbiamo le stesse idee... di libertà, ecco perchè siamo qui".
Sono proprio finito in una gran brutta compagnia. Cosa mi aspetterà domani?
...mmmm....
RispondiEliminamica era bonolis che parlava con Ricci, quello?
ho indovinato?
;)
dai su, che alla fine nessuno di noi sta rischiando la propria vita, in queste situazioni.
sono idee.
da difendere con i denti, ma pur sempre idee.
anche a me è stato detto stasera che c'è un intrigo con tanto di complotto e indicazioni e organizzazione e dichiarazione d'intenti nei miei confronti.
e non sono nemmeno uno dei più detestati.
immagino cosa arrivi a te.
alla fine ognuno non fa altro che difendere il proprio orticello di idee cercando per quanto difficile sia, di tenerci dentro anche le altre.
c'è chi ci riesce, chi un po' meno.
ma, come per le promesse di cui si parlava ieri, è il provarci, quello che conta.
altrimenti non saresti qua nemmeno tu, non credi?
io e te, quando abbiamo discusso, non ci siamo scambiati propriamente fiori, o sbaglio?
dai su, che ho persino fatto mia e difeso quella tua battuta anche se non avevo mica capito a chi era riferita!!!
avresti mai detto che ti avrei difeso proprio io?
(ma a chi era riferita, alla fine, quella cavolo di battuta???)
Quale battuta?
RispondiEliminaArc, dillo a me, che fino a ieri ero convinto di aver superato la mia prova di solidità interiore più grande nel momento in cui sono riuscito a non scappare di fronte alla richiesta di produrre lo spot antifumo per Sirchia e che invece oggi, mentre mi ero ormai seduto convinto che il peggio fosse passato, mi son visto recapitare Storace.
RispondiEliminaCome diceva una vignetta sul corriere di oggi...
"almeno gli alcolisti si sono salvati"
:)
le ho individuate più o meno tutte/i... tranne...
nonna papera, chi sarebbe?
no, anzi, non me lo dire, che se no s'incazza, già lo so, e stasera invece è stata fiori nei cannoni.
che simpatica allegoria, eh?
quella del generale sulla sifilide che avanza, quella che Pino ha capito esser stata diretta a lui e io no.
RispondiEliminama che ho difeso lo stesso.
cioè ti sei perso la "battaglia della bistecca"???
accidenti.
Il Comunista sei tu.
RispondiEliminaLa Terrona è Stefania.
Il Radicale è Glider ( anche se non è a bordo adesso, ma in giro per Roma).
ALea è Nonna Papera ( un giorno sulla Torre ci fu una discussione, e la paragonai a Nonna Papera per le torte esplosive che mi voleva recapitare).
Tanto per essere chiari, vista che è la notte - finalmente - della sincerità.
Parlarne qui da te però è servito. Almeno si sono riaperte le comunicazioni. Come dimostra l'episodio di stasera il problema non è tanto Pino, ma quella Torre che è cresciuta accanto a quella di Babele.
Nella Torre di Babele sono rimaste, sia pur provate dagli eventi, persone diversissime con tanta voglia di discutere. Nell'altra invece si sono ammassati individui per cui ogni discussione è una bestemmia, anzi una provocazione. Il loro massimo scopo è vederci cacciati tutti quanti. Possibilmente con ignominia.
Ah...ok... non ricordavo l'episodio delle torte.
RispondiEliminagli altri li avevo azzeccati.
accidenti, in effetti è un peccato che Glider non sia stato con noi, stasera.
sono certo che anche lui sarà dispiaciuto che questa chiacchierata si sia svolta in sua assenza.
ma vabbè.
bisognava approfittare della situazione per rimettere sullo scaffale i bicchieri di cristallo che stavano per venir giù in maniera rovinosa.
Il problema, ora, è che a quanto ho capito rischio di diventare la nuova meta preferita degli abitanti di quella torre parallela che, insoddisfatti per non aver visto sangue (il mio) sul pavimento della torre, stasera, proveranno a completare con lo loro mani ciò che Pino non ha fatto e che invece loro desideravano tanto.
rischio davvero di vedermi riversare qui l'immondizia che là ha paura di parlare.
altro che autobus.
qui mi servirà un camion della nettezza urbana.
Eh sì. A partire da stanotte, dovrai mettere in conto altre provocazioni ed altre manovre subdole. La povera Lisa ha cercato tutto il giorno di comunicarti le sue emozioni, ma qui ormai, al posto del tranquillo salotto di un tempo, erano state innalzate le tende dell'accampamento degli scontenti. con pure, sullo sfondo, il rumore fragoroso della battaglia.
RispondiEliminaSecondo me dovresti riservare un angolo apposito, e ben separato dal resto, per le nostre diatribe da sottoscala della Torre oppure per gli argomenti più politici.
Oppure chiudere qui il capitolo, e ritornare ad occuparti esclusivamente dei tuoi fattacci personali. nessuno ti potrebbe rimproverare nulla. Mi dispiace solo per le serpi. Chiudere significa strappargli il cibo di bocca. Rischiano di dover tornare a leggere i nostri noiosissimi e lunghissimi commenti sulla Torre, e sforzarsi di immaginare quale ardito piano abbiamo in mente. Qui si trovavano il piatto bell' e pronto. Sai dover ritornare a tessere trame sulle nostre parole...
bu
RispondiEliminax
Ahahaha Broono... ma sei sicuro che ci sia qualcuno che legge i tuoi sproloqui da cima a fondo ? Mi sa che tutti scrollano....ci hai mai pensato ?
RispondiEliminaAh, disabilita il tasto di invio, così poi non sei costretto a dire 'scusa mi è scappato, non lo faccio più, sai io scrivo e penso ad intervalli, c'e' una interferenza nel mio cervello'...
Ironizzi sul 'ciao Pino', 'il mio amico Pino' ecc..., ma in realtà smani perchè al posto di Pino ci sia il tuo nome... sei un caso clinico, fidati
Ma guardati...ieri notte sei stato preso a calci sulla torre e quando non ce l'hai fatta più hai abbassato le orecchie ed offerto una stretta di mano.
Arc invece, per usare le metafore belliche a lui tanto care, è stato individuato dal radar, colpito ed affondato... ora riposa su qualche fondale in attesa che qualcuno lo riporti a galla...
E ora cancella pure: mi basta che questo commento lo legga tu... "Grande Gomma"
ahahahaha
Per Broono.
RispondiEliminaquella del generale sulla sifilide che avanza, quella che Pino ha capito esser stata diretta a lui e io no.
Ti ringrazio di aver preso le mie difese ma non era il caso.
"La sifilide sta facendo il suo corso"
era riferita come già precisato al post qui sotto:
alea, 'sto tu ce lo giochiamo a dadi?
o facciamo le cose serie, con padrino e scelta dell'arma? :-)
Andare in terapia?
Per anonimo.
RispondiEliminatu non hai bisogno di essere portato a galla, ti aiuta la materia di cui sei composto.
Generale dietro la collina ci sta la notte crucca ed assassina.....
RispondiEliminaCambia nick che non hai fatto una bella fine !
IP a disposizione del propietario del blog (chi ti ricordo, ahahaha)
Per...
RispondiEliminaIl mio IP l'ho lasciato al possessore del blog (pino) e, per quanto un abisso ci divida ormai, sono certo che onorera' l'impegno di non divulgarlo.
Invece di perder tempo con i giornaletti, cercati una donna che galleggi insieme a te.
"un abisso ci divida"
RispondiElimina"onorerà l'impegno"
Accidenti parli come in un film di John Wayne...
Giochi ancora agli indiani ?
Per ...checazzoneso.
RispondiEliminabhè, anche quello che ti ho dato io non scherza.
Dai, ancora, ancora, ancora.
Quella canzone, se ti riferisci a EAA ed immagino di sì, è una canzone di Edoardo Bennato che caso vuole si trovi nel disco "la torre di babele".
RispondiEliminaSte
eccomi tornato, ma che leggo...
RispondiEliminaTu potresti farlo.
Glider potrebbe farlo.
Anzi, Glider ce l'ha già.
Chissà, magari si potrebbe fare da lui, se a lui non dispiace ospitare 'sta carovana di stronzi di qualità e se non teme anche lui l'arrivo degli angeli vendicatori.
Appena torna vedremo.
ma certo che sì! ecco quello più "politico" è www.dailyfingerprints.blogspot.com, ma se preferite splinder va bene anche splinder, isomma, accomodatevi, accomodiamoci dove vi pare.
astenersi onanisti anonimi si può dire?
intanto lo dico, casomai mi contraddico.
dai mi contraddico, venghino pure gli angeli vendicatori onanisti anonimi.
RispondiEliminase io sono tollerante sarà una casa di tolleranza giusto? allora si possono tranquillamente dire anche delle puttanate, non fa una grinza.
credo.
si vedrà.
Attenzione Broono, l'ultimo commento - "ciao" - non è mio.
RispondiEliminaQualcuno si diverti ad usare il mio nick pro domo sua.
Tutto torna.
se a splinder fossero minimamente al corrente di quello che generano, consentendo a diversi utenti di scegliersi un nick identico, forse capirebbero che rendere impossibile questa eventualità non sarebbe un'idea così stupida.
RispondiEliminase vuoi un suggerimento, visto che sei registrato, inventati e registrati un blog su splinder, appunto, con un indirizzo che scegli tu.
non importa se poi lo usi o meno, basta che lo apri e ci lasci anche una pagina vuota e mai aggiornata.
così facendo sarebbe inpossibile parlare con il tuo nome, perchè di fianco alle tre icone (profilo, contatto, blocca) comparirebbe anche quella di quella pagina, che, essendo un indirizzo internet, non può essere registrato da nessun altro.
un po' contorta, certo, ma è l'unica soluzione per distinguerti da chi usa il tuo nome.
se poi splinder reclamerà un giorno lo spazio che hai aperto perchè non lo usi sarà sufficiente spiegar loro che se l'hai fatto è perchè loro impediscono, di fatto, che vengano usati gli stessi nomi da più persone.
magari lo capiscono.
quello sotto, lo blocco io.
ma ce ne saranno altri.
lo sai che creare confusione usando il nome di altri è uno sport diffuso da chi ha un sacco di tempo da perdere.
P.S. dimenticavo che splinder, per aggiungere furbizia su furbizia, consente di bloccare solo inserendo il nick e non ne riconosce l'ip.
RispondiEliminapertanto, se lo blocco, blocco anche te.
apriti quella pagina, dai retta a me.
non tanto per parlare qui, ma magari anche in altri posti, senza aver bisogno ogni volta di correre dietro al tuo simpatico fan.
eeeeeeh? ma questa è demente!
RispondiEliminavuoi dire che tranquillamente uno può prendersi il nick di qualcun'altro e andare a sparar cazzate a destra e manca?
fantastico, non c'è che dire.
non lo so, non ho mai provato.
RispondiEliminama se il Generale dice che quello sotto non è lui, e non vedo perchè non credergli, significa che si, è possibile.
del resto, anche il profilo è identico.
ecco, vedi?
RispondiEliminatu che hai una pagina in splinder sarai sempre riconosciuto, perchè anche se uno si scrivesse col tuo nome e il tuo profilo, non potrebbe avere la stessa casettina accanto al nome.
cioè si, ma non potrebbe rimandare al tuo blog.
Caro fico e dintorni,
RispondiEliminaquanta carne al fuoco! Sarà il caso di improvvisare una grigliata?
Cercherò di essere breve e succosa:
Il fatto di ritrovarmi qui a solidarizzare (e a giocare) con i Kattivi Ke Più Kattivi Non Si Può mi mette di un buon umore smodato, mi fa pensare che la diversità sia un valore, come lo è l'onestà intellettuale e il fatto di avere il neurone acceso. Credo che sia quello che alla fine accomuni realmente le persone, e ne ho la riprova per l'ennesima volta.
Per il PAPARIARSI: prenderò una cadrega e resterò lì a guardarti mentre ti paparei (perchè lo fai spesso, sai?) senza sapere di starti papariando.
Non ho capito cosa c'entri la sifilide con il duello.
Sono contenta che Glider abbia messo a disposizione la sua casa di tolleranza onde ospitare puttanate a gogò. Verrò volentieri a puttanare anche lì.
Mi pare che non mi sono dimenticata niente, se mi fossi scordata qualcosa la lascio sul tavolo accanto alla frutta, e intanto vi bacio in fronte indistintamente, buoni e cattivi, ma un pò di più al fico diletto, che se no si piglia collera e non si paparea più.
MarmotCheBelBurdell
no, dai...
RispondiElimina"la povera lisa", nooo!!
sembra un romanzetto d'appendice dell'ottocento, eccheca***!!
ma certo, mettiamoci pure delle violette e delle gentili margherite sul balcone, come no?!
(nonostante l'apparente sdegno, colpìmmi assai la singolar tenzone... )
:))
lisa
p.s: suscitare pietà era proprio quello di cui avevo bisogno per sentirmi considerata!!
grazie arc!!
... e grazie anche a te, broono, che difendi a spada tratta le tue piccole fiammiferaie disprezzate dal volgo...
...ahi, lasso del cor...
via, via! spiriti maligni che mai trovaste pace, via da questo regno!!
orsù! ancelle del nettare degli dèi, andiam ad allietare il simposio del Signore, e con lui i suoi commensali...
(oh, quando parte la vena tragico-melodrammatica... parte!! ;) )
Par condicio.
RispondiEliminaBerlusconi porta in campagna due illustri ospiti: il 1° Ministro indiano ed il 1° Ministro turco. Dopo un po' si accorgono di aver perso l'orientamento, e vista l'ora tarda, Silvio prende in mano la situazione.
- Consentitemi cari colleghi, ho intravisto una fattoria dove troveremo un rifugio sicuro.
TOC TOC...
- Chi è? - chiede la voce del proprietario.
- Sono Berlusconi, e ci siamo persi! Ci ospiterebbe per una notte?
- Volentieri, ma ho solo 2 posti, uno dovrebbe andare a dormire nella stalla.
- Nessun problema, andrò io - si offre il ministro indiano.
- Buonanotte...
TOC TOC...
- Chi è?
- Sono il Ministro indiano, nella stalla c'è una mucca ed io non sono degno di dormire nello stesso luogo dove dorme un animale considerato sacro dalla nostra religione.
- Nessun problema, andrò io, dice il Premier turco.
- Buonanotte...
TOC TOC...
- Chi è?
- Sono il Ministro turco, nella stalla c'è un maiale e la nostra religione vieta di stare nella stesso luogo di un animale inpuro.
- E va bene, andrò io - si fa avanti Berlusconi.
TOC TOC...
- Chi è?
- Siamo la mucca e il maiale, nella stalla...
Giovanni, figlio di una coppia di Rifondazione Comunista, torna a casa e dice alla mamma:
- Mamma, lo sai che i coccodrilli volano?
- Ma, Giovanni, sei proprio sicuro? A me sembra di no...
E Giovanni:
- Ma sì, mamma, i coccodrilli volano!
Allora la mamma:
- Senti Giovanni, penso che dovresti discuterne con papà...
E così Giovanni va dal padre:
- Papà, lo sai che i coccodrilli volano?
- Ma ne sei proprio sicuro? Io credo di no! Ma chi ti ha detto una cosa del genere?
- Bertinotti!
- Basso, Giovanni, molto basso, ma volano!
Buona notte.
X Alea:
RispondiEliminabreve e succosa è la mia versione preferita.
così, nel caso ti interessasse saperlo.
Se mi chiami fico diletto, poi, succede tipo Gomez quando Morticia parla francese.
X Lisa:
Io le difenderò sempre le mie fiammiferaie.
e non è per pietà, ma per intelligenza.
Io che sul balcone ci stendo i panni sporchi, figurati quanto tengo a chi espone margherite.
eh.
X GeneraleCuster:
AH!AH!AH!
spettacolare... la seconda!!!
ma non dirlo ad Arc... che anch'io mica son felice di trovare più bella la seconda...
;)
ok perfetto, mi posso accontentare, avrei voluto un paio di cosette in piu' dal nostro rapporto pero' va ben non si puo' pretendere troppo... ;-) dici che non era per me? Vabbuo' io quasi quasi me la stampo e la faccio leggere in giro... venisse qualche buona idea a qualcuno... no credo che piu' che leggerle queste cose si debba avere il coraggio di scriverle, bel post complimenti...
RispondiElimina... intelligenza?
RispondiEliminaguarda che devi aver sbagliato persona!
;PP
lisa
... nemmeno una scatolina di cerini mi prendi, davvero, niente??