23 maggio 2008

Prove di emigrazione

No, è che sono stato lontano dal vostro paese per qualche giorno e non ho avuto tempo di informarmi su quanto accadeva nel frattempo.
Così il rientro e le prime letture mi hanno scaricato addosso una valanga di dubbi, tra i quali il principale:

Dunque la cronologia è la seguente:

Parto che il tizio là al governo si siede sulla sua sedia dopo esserci arrivato grazie al fatto che alle mamme che non vogliono che i loro figli crescano accanto alla diossina aveva promesso di lavorare per salvarle dalla merda in cui nuotano da anni.
Parto tra speranze e applausi, striscioni e voti in proporzione diretta col numero di sacchi di merda per le strade.
Parto con un “Noi contro tutte le mafie” a far da sottofondo musicale.

Torno oggi e trovo il tizio là al governo che mi vara il primo decreto legge, come promesso da Napoli, nel quale si dice che se le mamme di cui sopra, quelle alle quali ha strappato il voto con la promessa di salvarle, non si levano dai coglioni lui c’ha Vergingedorige che le carica sui bilici col cassone mimetico.
Torno che intima loro di dimenticarsi di opporsi alla diossina sotto l’altalena di Ginetto e Ciruzzo o di farlo preparandosi a trovarsi di fronte l’esercito.
Torno che Vergingedorige in sostanza ha ricevuto l’ordine di usare l’esercito per proteggere la restituzione alle discariche della camorra dei soldi per qualche giorno deviati in Germania.

Mentre rido, qualcuno mi può spiegare tra i due fatti cosa è successo mentre ero via?

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