4 ottobre 2013

Pensavi fosse amore, invece era Sai Baba.

Dopo qualche giorno di riposo il Grande Regista Superiore decide di ritornare a farmi sorridere e ieri sera si chiacchierava di quel mondo lì per me così nuovo e, per chi come me si appassiona ai meccanismi aggreganti e ai cicli sociali che fanno del bisogno di sentirsi unici la leva per l'omologazione più estesa possibile, così magnetico anche al netto di ciò che mi ha portato a scoprirlo.
Per spiegarlo a chi di fronte a me era riuscita ad arrivare fino a oggi altrettanto ignara di cotanto universo parallelo e relative vere e proprie devianze dissimula-psicosi, come la sera con il cugino mi invento l'immagine più esplicativa che mi venga in mente per dare la dimensione e la forma che più velocemente veicoli la comprensione esatta di ciò di cui si tratta, non prima di aver raccontato quanto sia bello giocare con il Grande Regista Superiore come quella sera che l'immagine che inventai la mattina dopo tra 200 milioni di utenti la fece disegnare LE-TTE-RA-LE proprio a quello a cui l'avevo attribuita.

E poi mi sveglio e quell'immagine inventata ieri sera la trovo LE-TTE-RA-LME-NTE (de)scritta di nuovo proprio la mattina dopo e proprio in quel mo(n)do e dopo che tra 200 milioni di utenti la volta prima il GRS scelse Yoda per farla pronunciare, stamattina a chi l'ha fatta pronunciare per divertirsi fino in fondo ma proprio in fondo e aiutare la persona con la quale parlavo a capire cosa intendevo quando parlavo di Grande Regista Superiore?
Tra centonovantanovemilanovecentonovantanovemilioni di utenti perché Yoda già l'aveva usato?
A te.
E meno male che anche questa volta può confermare chi c'era, perché due su due in due settimane siamo al confine col ...ehm... mistico.

Vuoi un consiglio da uno che c'ha due antenne che tu te le sogni?
(...ehi...guarda che ti ho letto nel pensiero, io posso giocare tu no)
Se hai freddo, per scaldarti balla per lei balla balla tutta la notte sei bello non ti fermare ma balla fino a che non finiranno le stelle.
Appena ha finito con Yoda vedrai che torna, tu non ti muovere o al limite balla, ché prima o poi l'energia essena dell'aura ruoterà elevandosi e riservirai tu e le tue poesie ed è il caso che tu per quel momento egizio di corrispondenze cosmiche sia pronto e tonico, ché se n'è andata per molto meno e sempre di notte ma anche no son serviti i cannoni, ma tu comunque pensa che sì abbine paura ed esegui le richieste.
Brrr....che freddo, eh?
Chissà cos'è.
Io lo so, tu no.
Tu balla, stargate in mano per l'arrivo di spazio-porto ché pare impossibile poter credere che una cosa così unica e mai vista sia stata descritta e pensata così bene in una volta e invece è tanto possibile quanto facile:



(si ringrazia il Cugino per la colonna sonora)

Nessun commento:

Posta un commento