7 luglio 2004

I 3 giorni del cuore

Oggi la mia fidanzata viene a Milano per stare da me tre giorni.

Dato che in campagna da lei non c’è il metrò, le paninoteche, i blockbusters, pastaritopizzarito, il bingo, i semafori, il riscaldamento a gas, i microonde, i parcheggi con il gratta e sosta, le vie con i negozi, le lavanderie a gettoni, le fermate del tram con i display, i giapponesi con le macchine fotografiche, gli ausiliari della sosta, gli ape, i navigli, i locali trendy, la musica chill out, e nemmeno le strisce pedonali, credo che non scriverò per un paio di giorni perché sarò troppo impegnato a spiegarle un sacco di cose che lei dice che parla le lingue straniere ma io lo so che poi mi si perde per la citi andando a chiedere “Noio vulevam savuà l’indiris” che già suo padre le ha detto che al nord giovedì piove e la foto col colbacco non l’ho trovata perché se no l’avrei messa perché sono certo che oggi dal treno mi scende un po’ così e se siete di milano e domani passate in zona stazione centrale verso le tre ci riconoscerete, saremo quello più bello del mondo insieme a quella più bella del mondo.

Lei è quella col colbacco.
Io quello che dice perbacco.

5 commenti:

  1. utente anonimo11:00

    Sono tanto felice per te....
    LiLa

    RispondiElimina
  2. c'è l'eco in questi commenti.
    [ dessa.iT ]

    RispondiElimina
  3. Lila è molto molto molto molto felice ;-)Ciao broono e broona :-)

    RispondiElimina
  4. e allora buon uichend, buon uichend, buon uichend...

    RispondiElimina
  5. Passa un buon fine settimana, ma la prossima volta vai tu in campagna che la mattina è di un bello più bello svegliarsi con le finestre aperte e il canto degli uccellini che con le finestre chiuse ed il "rumore" del condizionatore o, peggio, con le finestre aperte ed il rumore del traffico, sirene, antifurti, tram...
    Per le zanzare ci sono quasi sempre "pre-installate" le zanzariere.

    RispondiElimina