18 aprile 2002

tappa obbligata





che poi uno può anche rifiutarsi, io per esempio me ne guardo bene dall'andarci quasi più che allo SMAU e al Motorshow.

certo è che entrare al Futurshow e non andare ad ammirare quello che gira nei monitor dello stand Omnitel è come andare a Hide Park e non fermarsi al Poets' Corner, o che ne so, andare a Praga e non aspettare che il campanile si animi, oppure come andare in zona capitale e non fare almeno un tappa alla "Bettola del Buttero", o ancora come aprire un pacco di pistacchi e non finirli o che ne so è come leggere topolino saltando le rubriche perchè le immagini noiose, o magari come andare a Torino e non passare da mia nonna ad assaggiare la sua pasta fatta in casa, o come parlare con me e non innamorarsi.

Somma. Ci sono cose la cui ragione di vita la si scopre solo dopo averne vista la parte che sembrava meno evidente.

Tipo...prova ad andare allo stand Omnitel (uno a caso) al Futurshow, sarà gigante, tutto rosso, pieno di gente e di musica, ma non ne potrai capire il meraviglioso e coinvolgente fascino finchè non ti soffermerai a guardare quello che oserei definire spettacolo allo stato puro che gira in quei piccoli ma numerosi monitor di cui è pieno.

Chiaramente non perchè tutto quello che ci vedrai è mio, ne avrei riconosciuto l'innegabile valore anche se a farlo fosse stato un altro.

Sta di fatto che, guarda caso, l'ho fatto io.

E dato che è come sempre arte pura, non vedo perchè non riconoscermelo.

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Mi annoio quando sono umile!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Che poi magari non ti piace (o meglio non ne capisci la grandezza), ma almeno servirà per dimostrare che (dato che mi spaccio per operatore di videografica) i miei limiti (AH!AH!AH!...) in campo grafica non sono questi qui di questo sito!

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