1 marzo 2002

Stasera in tv c’è un sacco di gente che parla di un sacco di cose su

un sacco di canali…siiiii….ho capito…





Stasera per compensare l’animalesca valanga di ieri dovrei raccontare una fiaba o parlare dei buoni sentimenti o parlare ovviamente male dell’italico nano oppure magari già che ci sono sparare sulla croce rossa, ecco vedi? Su di lui mi vengono così…non devo nemmeno pensarci, è trooooppo facile…ho un neurone (uno dei tre, con l’altro ci lavoro 3 ore su 24 indovinate a cosa pensa il terzo ininterrottamente?)dedicato a quel problema li che lavora 24 ore su 24 su quel problema li e quindi non c’è nemmeno più gusto, ma in realtà non ho nessuna voglia di compensare l’animalesca valanga di ieri di ieri che, se era possibile, si è ancora di più caricata visto che certe telefonate davvero non aiutano a non provare certe sensazioni e certe voci davvero non sono l’ideale per smetterla di sognarle dire delle cose maialissime. DI conseguenza non dico assolutamente niente che mi riguardi perché se scrivessi davvero quello che ho in mente riempirei la serata di volgarità talmente vere che dovrei chiedere alla mammina di non leggermi più e in un attimo balzerei in cima a tutti i motori di ricerca e mi tirerei in casa pure i più fantasiosi maniaci esistenti. Già aver scritto “suore-orgia” nello stesso post non era stata una grande idea ma se davvero stasera scrivessi l'immagine che ho in mente di te e me, quello lo farei sembrare una fiaba in confronto…ammmmore.

DI Conseguenza (ancora) stasera non parlo di me ma mi limito ad augurarmi e a pensare che la serata del mio amico sia stata davvero grande e non dico grande come intendo io ma dico grande come intende lui, il che significa che NON ci ha fatto sesso ma questa la possiamo capire solo io e lui, e non gli auguro nient’altro se non che sia stata una di quelle sere che ti fa iniziare a pensare alla prossima volta che la rivedrai nell’esatto momento in cui lei entra nel portone o una di quelle sere che ti fa dimenticare che sia esistita nell’esatto momento in cui lei entra nel portone, in entrambi i casi domani gli auguro di essere contento e non gli dico nient’altro di quello che penso, perché qualsiasi cosa direi adesso sarebbero tre consigli stronzissimi come quell’unica cazzata che sono riuscito a dire oggi al telefono su ipotetici pericoli che in teoria correrebbe…HH-AH! (da leggersi come Al Pacino in Profumo di donna) IO A LUI!!! IO avrei cercato di spiegare a LUI come star lontano dai casini… HH-AH! (da leggersi come Al Pacino in Profumo di donna) Ma come faccio ancora a credermi??!!! DI conseguenza mi fermo e non dico nulla a lui ne su di lui se non che sono contento che abbia trovato una persona che gli interessi e non lo dico perché lo penso ma perché se ha mosso il culo da casa in una serata infrasettimanale vuol proprio dire che questa deve avergli detto davvero quello che voleva sentirsi dire! AH!AH!AH! E tutto questo che sembra una serie infinita di cazzate in realtà è davvero un bel pensiero per lui indipendentemente da lei ed è un pensiero per lui che sembra leggero solo perché è pieno di riferimenti illeggibili che però io ci vedo lo stesso e mi fa piacere. DI conseguenza non dico altro se non un gigantesco IN BOCCA AL LUPO e per fargli capire che è davvero per lui e non me ne frega un cazzo se lei non è o è o è stata o sarà ci aggiungo pure un bel (nel caso lei non fosse carina come ti è stata raccontata) IN CULO ALLA BALENA. Così, giusto per fare il tifo su tutti i fronti, ecco.

DI conseguenza non credo di dover aggiungere altro se non che gli auguro di non essere a tavola con una donna come quelle che penso io, ma poi mentre lo scrivo penso anche che se è vero che al mondo di coglioni come me ce ne sono davvero tanti, è altrettanto vero che (per fortuna) di donne squallide come quella che ho incontrato io non ce ne sono poi molte.

…siiiiii…ho capiiiiito….non ricomincio...buona serata Gianlu.



stasera da Chiambretti ha parlato Cacciari, dopodiché per umiliare in diretta nazionale le ragazze presenti, l’altro simpatico nano ha chiesto loro di ripetere quello che Cacciari aveva detto, per poter mettere in scena il solito tristissimo confronto "uomo pensante intellettuale-donna figa e bambolona-ora la distruggo in diretta così magari la smettono di rompere i coglioni con 'sta storia che loro in tivvvvvù non sono solo corpi". Dopo aver trovato con precisione quasi chirurgica le due che non avevano nemmeno ascoltato e dopo averle umiliate scadendo anche in una bassissima battuta a sfondo razziale approfittando del fatto che una delle due prescelte (guarda caso) è di colore, la terza intervistata gli ha non solo ripetuto in maniera perfettamente riassunta quello che Cacciari aveva detto, ma per rispondere a tono alla palese provocazione, ci ha pure infilato una sua interpretazione personale con tanto di commento intelligente, il che ha dimostrato la sua vera bravura, in quanto era chiaro a tutti che avrebbe avuto a disposizione il microfono ancora per 3 secondi ad essere ottimisti, e non sarebbe stato facile riuscire ad ottenere tutto quello nel breve tempo che aveva a disposizione, il tutto dipinto su un viso decisamente bello, dipinto con un sorriso di quelli che ti dicono "Eccoti servito stronzetto nano, ora infilatelo pure su per il culo quel microfono" detto chiaramente con candore, pacatezza e una notevole dose di pazienza.

A quel punto il pubblico avendo capito che la ragazza non solo aveva ascoltato ma cazzo UDITE UDITE addirittura ragionava è uscito da uno stupitissimo silenzio mettendosi ad urlare di entusiasmo e applausi all’indirizzo della bella e non scema.

Qualcosa mi sfugge.

Direi addirittura mi perplime.

Dopodiché di fronte a quella stella di Martina Stella (17 anni di acqua e sapone e innocenza e candore e fascino e istigazione e erotismo e illegalità tutto in una parola che potrebbe essere per esempio personaggio) è riuscito ad iniziare con (testuali parole) “’Mazza quanto sei figa! Sai baciare con la lingua? ”.

Mi stava cadendo la faccia nel piatto.

Ed era solo l’inizio dell’intervista.

Ho paura per lei.

Ma in fondo fa parte dell'aspetto "innocenza" del business che le gira intorno e quindi andrà bene così. Se sta bene a lei...

Lui è comunque riuscito ad essere sinceramente e spontaneamente schifoso nel senso della delicatezza, e riuscire ad essere sinceramente e spontaneamente schifoso di fronte ad una costruitissima promozional/innocente significa essere davvero un maiale. In genere.

Già.

‘notte.

...

Ah...dimenticavo.

Quando scrivo che non mi ricordo il tuo profumo e tu al telefono mi dici la marca perchè l'hai cambiato, mi metti a dura prova, credimi.

Profumatamente tuo.

Bruno.

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