1 dicembre 2001

Giornata mondiale contro l'AIDS





Il banner richiedeva due omaggi: un'esperienza personale e un link.

L'esperienza personale riguarda un amico di cui non parlo qui, ma che saluto.

Il link è all'unico modo in cui ho avuto modo di conoscere la malattia.

E' un libro. Forse uno dei più belli che abbia mai letto.

"L'intruso" di Brett Shapiro.

Una storia d'amore gay, tra i quali si è inserito l'intruso, che è la malattia.

Una delle storie d'amore più grandi, spontanee e vere che abbia mai avuto modo di conoscere.

E' la storia d'amore vera tra l'autore e Giovanni, corrispondente dagli States per l'"Espresso".

Un libro vero, potente, spesso violento.

Sporco in molti momenti, ma sporco di quello sporco che la società di noi etero impone.

Pulito in molti altri. Pulito di quella pulizia che solo chi ama davvero sa avere.

Sincero.

Grande.

Violento.

Estremo.

"Ad ogni costo".

Come ogni storia d'amore dovrebbe essere.

Il link è per quello.

Non mi andava di linkare a qualche sito triste o medico che avrebbe sotterrato la parte umana di questa giornata.

Tanto ad occuparsi della parte clinica della malattia ci pensano i medici.

A noi il compito di parlare della parte umana.

Con un link due omaggi: Uno all'autore e al suo libro, che consiglio vivamente a tutti di leggere perchè c'è da imparare parecchio, e uno al portale gay, al quale regalo così qualche click "etero", e questo si che mi sembra un omaggio simpatico!

Sicuramente pensato.

Per chi stesse pensando che sono un gay latente, o un gay che ha paura, o qualsiasi altra cazzata di questo genere rispondo che non è nulla di tutto ciò.

Sono felicemente etero.

Se non ho problemi a dire che la storia d'amore più bella che abbia mai letto è una storia gay, e semplicemente perchè è così.

E non ho paura ad ammetterlo solo perchè "OOOoooooohhhh.... chissà cosa penserannnnoooooooo.......".

Ecco perchè spesso loro stanno meglio.

Non si pongono quel problema.

Quello lo dovremmo imparare da loro.



Bel libro Brett.

Hai conosciuto l'amore vero.

E quello sarà sempre motivo d'orgoglio.

Stai sicuramente meglio di parecchi di noi "normali".



P.S. Spero di non aver offeso nessuno.

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